CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] Clemente VII. Solo nel 1379 Urbano VI si rivolse però al re d'Ungheria e allo stesso C. per chiederne l'aiuto contro la regina febbraio. Fu sepolto a Buda nel chiostro di S. Andrea senza cerimonia religiosa, perché scomumicato. Solo in giugno ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] impero, sforzandosi a comporre i contrasti fra Mattia Corvino re d'Ungheria e Casimiro III re di Polonia riguardo alla corona di Boemia stampa, introdotta a Roma sotto Paolo II. Giovanni Andrea Bussi, Amelio Trebano, Pietro Barozzi, Paolo Morosini ed ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] dopo l'assassinio del suo primo marito, Andrea di Ungheria, delitto cui egli non era stato forse del ... H. Hauvette,Paris 1934, pp. 139-148; Id., Un poète à la recherche d'un amî: Boccace et Naples,Paris 1944; Id., Les Angevins de Naples,Paris 1954; ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] e di Moscovia. Nel '78 fu ospite dell'ex vescovo Andrea Dudith a Paskov, in Slesia: e con tutto il gruppo pp. V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in Archivio veneto, s.5, VI (1929), pp. 148-178; A. Knot, Brutus ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] : Tomaso, Filippo, Pietro, Benedetto e il più noto Andrea, che rivestì importanti cariche pubbliche. Il C. sembra aver il re Luigi d'Ungheria, che esigeva da Venezia la restituzione di Zara e della Dalmazia. Il re d'Ungheria minacciava di entrare ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] Città (1203). Nel 1205 seguì in Ungheria la sorella Gertrude andata sposa al re Andrea Arpad e, forte della protezione del , da cui fu ben presto sciolto per i buoni uffici del re d'Ungheria e del re di Galizia, suoi nipoti.
Nel 1242 B. andò a ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] e fu attivo prima alla corte di Valladolid, presso Maria d'Asburgo regina d'Ungheria, e poi a Madrid, presso Filippo II.
Tra i tomba di Antonio de Sotelo y Cisneros (1598-1601: Zamora, S. Andrea), nel 1601 il L. realizzò con l'ex allievo Juan de Arfe ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] (Janelli, p. 306). Già nel 1755 eseguì per S. Andrea a Parma un dipinto con Il Trionfo della Religione (oggi nella C. avrebbe fatto "si crede per un ministro della Regina d'Ungheria" (Scarabelli Zunti, Docum. …).
Nel 1775l'Appiani, insieme con ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] , ottenne nell'ottobre licenza di rimpatriare. Poco prima della partenza da Buda, avvenuta l'8 genn. 1504, accettò dal re d'Ungheria le insegne cavalleresche. Arrivò a Venezia il 4 febbraio, e il 7 successivo fece la relazione al Senato.
Eletto il 13 ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] l'acquisto della famosa "pala d'oro", da lui commissionata, a quanto riferisce Andrea Dandolo, nel 1105 a Bisanzio e Vitale, che avrebbe ricoperto la carica di ambasciatore presso la corte d'Ungheria.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Le vite dei dogi, a ...
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