DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] , la sconfitta dell'Austria-Ungheria avrebbe significato inoltre la conquista separatismo siciliano di Andrea Finocchiaro Aprile ("deficiente centrale, b. 1855); è decisivo il volume Per conoscere G. D. I suoi libri e il suo carteggio, a cura di F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] compirà con Paolo del Buono un avventuroso viaggio alle miniere d’argento di Ungheria, Boemia e Stiria allo scopo, tra l’altro, Stati. Il testo fu reperito nella raccolta del canonico Andrea Irico, «dottore del Collegio Ambrosiano». Morto Argelati, la ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] , egli si sarebbe recato in gioventù in Ungheria per consegnare personalmente al re Mattia Corvino certi 137-176, passim; P. Bacci, Documenti su B. da Maiano e Andrea da Fiesole, in Riv. d'arte, II (1904), p. 273; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] D. disegnò piante delle fortificazioni per Altenburg, Oedenburg (Sopron) e Presburgo (ora Bratislava, Cecoslovacchia) in Ungheria disegno) e i pittori Jacopo Chiavistelli, Agnolo Gori, Andrea Ciseri, quadraturisti, nonché Francesco Furini e altri.
Si ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di recarsi in Italia, passando per l'Ungheria. Ma, sorpreso dai banditi nelle montagne di con l'ambasciatore di Ferdinando I, Andrea de Burgo. Il 2 agosto 1529 Carrara, La Bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp. 27-36; ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Consiglio con i cognati Marino Trevisan e Andrea Gussoni ai fianchi, e 2.000 ducati , e il 3 luglio 1518 al re di Ungheria, ma il 3 settembre gli toccava finalmente di avrebbe ricoperto ancora numerose volte. Carlo d'Asburgo, intanto, era divenuto l' ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] ).
Per la cattedrale di S. Maria del Fiore, dopo il S. Andrea, il F.eseguì il ritratto di Marsilio Ficino (Venturi, 1935).
L' Id., Due opere di A. F. esistenti in Ungheria, in L'Arte, XII(1909), pp. 302-307; D. Brunori, A. da Fiesole ed un suo lavoro ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] forestieri per finanziare la guerra contro Sigismondo di Ungheria; nel biennio 1413-1415 trattò con Gregorio che erano ostili alla riforma che li colpiva nel patrimonio; nè, d'altra parte, il nuovo sistema fiscale gli acquistò più larga popolarità ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] altro suo lavoro coevo, Andrea Chénier, quattro atti , Lugano, 25 ag. 1907) e l'Ungheria (Il principe Zilah, F. Alfano; Genova, figure musicali, Milano 1913, ad ind.; F. Alfano, L. I., in Musica d'oggi, II (1920), 1, pp. 3-5; R. Simoni, Gli assenti, ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] A. Sansovino). è pure accettabile l'ipotesi che abbia lavorato in Ungheria, dato che con questo paese ebbe rapporti di diverso genere e palladiana, in Bollett. del Centro internaz. di studi d'architettura Andrea Palladio, II, Vicenza 1960, p. 43; H ...
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