DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] 1983), ma già riferita al D. da chi scrive (in F. Cairo, 1983 concordemente riferite al fantomatico Andrea, ritenuto dalla letteratura 1685, p. 132; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 185; G. Barizaldi, Memorie del santuario di ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] viveva in casa degli eredi di Giovanni da Legnano, morto il 16 febbr. 1383, sulla cui tomba (Bologna, Museo civico medioevale; cfr. Wolters, della scultura toscana precedente, ed innanzitutto di Andrea e Nino Pisano. Lo stesso rapporto con prototipi ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] di S. Andrea a ponte Milvio nel 1462 (ricostruita nell'800) e di un tabernacolo di S. Andrea, scomparso con - G. Zander,L'arte in Roma nel sec. XV, Bologna 1968, p. 520; M. Clagett, Leonardo da Vinci and the Medieval Archimedes, in Physis, XI (1969), ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] incisioni parmigianinesche mediate daAndrea Schiavone (Andrea Meldolla). Pure nelle "Clemenza di Scipione"; "Ester innanzi ad Assuero"; "Sacrificio della figlia di Jefte", Bologna 1999; M. Binotto, in La pittura nel Veneto. Il Seicento, II, Torino ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Verona, Mantova, Parma, Reggio, Modena, Bologna, Firenze, Siena e Viterbo.
Nel gennaio Sepolcro per la basilica di S. Andrea apostolo di Subiaco.
A partire (1983), pp. 407 s.; Arte di corte a Torino da Carlo Emanuele III a Carlo Felice, a cura di S. ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] doge Nicolò Marcello (1473-74), seguono quello di Andrea Vendramin (1476-78; New York, Coll. Michiel], Notizia d'opere di disegno…, pubbl. e ill. da D. J. Morelli, a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, v. Indice; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] momento appartengono due piccoli capolavori: il Ritratto di Andrea Nicolio (Rovigo, Accademia dei Concordi: Bartoli, 1793 da Carpaccio a Canova, Venezia 1956, p. 455 s.; C. Donzelli, Ipittori veneti del Settecento, Firenze 1957, p. 190; F. Bologna, ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , Milano 1969, pp. 90-95; A. Paolucci, Per G. di G. da C., in Paragone, XXI (1970), 239, pp. 23-41; L. Puppi, A. De Nicolò Salmazo, Il soggiorno padovano di Andrea Mantegna, Padova 1993, pp. 6 s., 51; a cura di C. Dempsey, Bologna 1996, pp. 64, 66; P ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] la testa di Oloferne, una stampa siglata "Z. A." ricavata da un prototipo mantegnesco (Boorsch, pp. 59 s.): il che però 215, 233, 866; R. Lightbown, Andrea Mantegna, Milano 1986, pp. 154, 500; M. Faietti, in Bologna e l'umanesimo. 1490-1510 (catal.), ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] (Monti, 1902, p. 299), firmata da un Luigi da Montorfano e datata 1495, già nella chiesa di s. Sebastiano (Parigi, Musée Jacquemart-André; Longhi, 1953, p. 294 n. A. Del Maino a Piacenza e a Bologna (e alcune ipotesi sulfratello Tiburzio), in La ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
egotrip s. m. Nel mondo musicale del rap e nel linguaggio giovanile, momento, comportamento, autocelebrativo di chi vuole mettersi al centro dell’attenzione. | Per estensione, comportamento, atteggiamento, esibizione autocelebrativi e narcisistici....