GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Andrea Gamba, dove fu presente come "garzone"; nel 1712 figurava come "lavorante" nella bottega di Bernardino Spada (Bulgari, p. 530). I modelli stilistici del G., di gusto ancora decisamente barocco, furono senza dubbio influenzati da a Bologna. Morì ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] Vanni di Giovanni, e con il concittadino Andrea di Puccino, per un tempo previsto il fratello Alessio e con Benedetto di Giovanni da Siena, per cui era prevista la durata l'anconetta in collezione privata a Bologna, anch'essa con due raffigurazioni ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] Vasari lo dichiara, così, allievo e compagno del leggendario Andrea Tafi e di Cimabue; e il G., accanto al Con l'eccezione di una prima proposta del Bologna (1960), che lo attribuisce a Vigoroso da Siena, il Crocifisso di Paterno (proveniente dall' ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] genovesi - composta da Luca Cambiaso, Andrea e Ottavio Semino - voluta da Adamo Centurione in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, pp. 163-167; L. Magnani, Luca Cambiaso da Genova all'Escorial ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] dall'ambiente fiorentino e, in particolare, daAndrea del Castagno (Andrea di Bartolo).
Sulla base della stesso A. Averoldo, Le scelte pitture di Brescia additate al forestiere (1700), Bologna 1977, p. 144; C.G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 daAndrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] di Ferdinando Tacca, il C. contrasse società con Andrea Ciseri, questi pure pittore ornatista, società che professori del disegno,da Cimabue..., a cura di F. Ranalli, IV, Firenze 1846, p. 664; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] dei maggiori artisti del tempo: da Giorgione a Dürer, da Raffaello ad Andrea del Sarto, passando per Giulio . 24-28; S.J. Freedberg, La pittura in Italia dal 1500 al 1600, Bologna 1988, pp. 279 s.; La pittura in Italia. Il Cinqucento, Milano 1988, pp ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] -21), che lo ricorda nella bottega di Andrea Commodi e la vita del Passeri. (1772 lo affermano P. A. Orlandi (Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 90), Lanzi (1808) e il del Sacchi. Superato dai tempi e già inattivo da anni, il C. si spense a Roma ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] ". Chiude l'attività del pittore l'estenuato S. Andrea Avellino della collegiata di Verucchio, documentato al 1758. di G. Pellegrini scritta da Arimino al Signor Antonio Forni di Bologna (databile tra il 1758 e il 1767); Bologna, Bibl. com. dell ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] per un ritratto del cardinal Andrea d'Austria, figlio dell'arciduca dell'incisione gli unici tre rami tratti da Tiziano e firmati da Giulio sono la Morte di s. Bologna, Gabinetto delle stampe, Sez. V, Incisori veneti dal XV al XVIII secolo, Bologna ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
egotrip s. m. Nel mondo musicale del rap e nel linguaggio giovanile, momento, comportamento, autocelebrativo di chi vuole mettersi al centro dell’attenzione. | Per estensione, comportamento, atteggiamento, esibizione autocelebrativi e narcisistici....