GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] Galeazzo Antonio e Francesco Andrea giunsero all'episcopato: ad G. Milanesi, Firenze 1875, pp. 635-637; S. dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura Paride Grassi, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 5, 22, 29 s., 147 ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] Mosca Passionei con Barbara Anguissola. Idillio d'Andrea Navagero tradotto di latino in volgare..., Milano . 82 s., 89-92; la data esatta della partenza del C. da Ferrara in L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, Bologna 1911-35, II, p. 428. ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] da comuni interessi storico-eruditi. Secondo il Dandolo (ma non sappiamo quale attendibilità attribuire a tale notizia, di cui ignoriamo la fonte), egli sarebbe stato per qualche tempo teologo del cardinale Lambertini, arcivescovo di BolognaAndrea ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] le quali, in Italia, Todi, Bologna, Firenze e Assisi, dove effettivamente la dignità vescovile e ad accettare, da semplice frate, qualsiasi punizione gli si pp. 155, 188 s.; G.F. D'Andrea, La situazione dei conventuali riformati italiani circa il ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] più esperto del giovane Andrea Corsini, cui in G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 27-30; L. Cardella, 145, 185, 241, 321, 347, 366; M. Caffiero, Lettere da Roma alla Chiesa di Utrecht, Roma 1971, pp. 50, 52, 73 ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] Contarini e in particolare Andrea Pasqualigo, nipote del cardinale comprensibile la cautela e la misura da parte del G. poiché si Battistella, Il S. Officio e la riforma religiosa in Bologna, Bologna 1905, p. 130; P. Tacchi Venturi, Storia della ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] dialetto. Il ritratto del Cellini è confermato da A. Massarelli (in Concilium Tridentinum, Diaria privilegi di quello dei giudici di Bologna. In questo periodo e in seguito di Camerino il proprio fratello Giovanni Andrea, cui aveva già fatto avere la ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] prima missione fu in Catalogna, insieme con il cardinale Andrea Ghini Malpaghi di Firenze, vescovo di Tournai, per risolvere di Ferrara e di Padova per togliere Bologna dalle mani di Giovanni Visconti, che l'aveva da poco occupata. Nel maggio 1351 il ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] alle opere di Andrea Marini (ibid legato Ducos Gussago); K.V.5 (miscellanea donata nel 1888 da Giuseppe e Faustino Ducos Gussago, contenente carte varie sul G.); pp. 148-150 (ed. anast., I-III, Bologna 1968); F. Gambara, Ragionamenti di cose patrie, ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] .Giovanni Evangelista e di S.Andrea: al primo donò la chiesa II durante il concilio del 1059. E., da parte sua, non solo disertò questo concilio, Germania, a cura di C. G. Mor-H. Schmidinger, Bologna 1979, pp. 137ss.; A. Vasina, Comuni e Signorie in ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
egotrip s. m. Nel mondo musicale del rap e nel linguaggio giovanile, momento, comportamento, autocelebrativo di chi vuole mettersi al centro dell’attenzione. | Per estensione, comportamento, atteggiamento, esibizione autocelebrativi e narcisistici....