BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] possunt" e si procede alla nomina di chi lo sostituirà (Andrea Ciaffi da Pisa; cfr. Rossi, IV, doc. 39, p. -254 (poi nel vol. Il pensiero politico di Dante, Firenze 1922, pp. 174 ss.); L. Anfosso, Oldrado da Ponte e le sue opere, in Arch. stor. per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] principe, e per conseguenza che la legge fosse da per tutto comune ed uniforme (Il dottor volgare capo: come ebbe a dichiarare Andrea Alciato, «ius municipale dicitur ius voll., Roma 1673, rist. in 4 voll. Firenze 1839-1843.
G.B. De Luca, Difesa ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] come "Azolinus legum doctor"; e nel primo, di cui sempre il Sarti dà un breve estratto sulla fede d'una scheda di Gaetano Monti, si parere è in favore della canonica di S. Andrea di Mosciano (presso Firenze), contro la badia di Settimo, per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] nella civiltà comunale. Con il Tractatus criminum, redatto da autore ignoto tra il 1155 e il 1164, e poenis temperandis del francese André Tiraqueau (Andrea Tiraquello; 1480-1558), prefazione a Id., Pratica universale, Firenze 1665.
L. Priori, Pratica ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] testimonianze. In particolare Bracciolini, in una lettera ad Andrea Alamanni, pone il M. in una successione tutta mss. sopra indicati (a esclusione di quello di Torino) e da quelli in Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., I, 40 e Palat. Capponi, 145 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] , Bonnet, Berlingò, Andrea Bettetini); al tempo La tematica delle libertà individuali è sviluppata da Ruffini in volumi del 1901 e 1924 nullità e di divorzio nel diritto matrimoniale canonico, Firenze 1952.
G. Olivero, Dissimulatio e tolerantia nell’ ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] e del figlio Angelo.
Il C. si era sposato a Firenze, probabilmente nel 1403, con Piera de' Cervini di Corneto, nipote daAndrea Calabrese nel 1489; la Lectura al sesto libro a Brescia da Enrico da Colonia nel 1477, a Siena da Enrico da Colonia ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] tentativo di chiamata di Dino del Mugello (R. Bargioni, Dino da Mugello, Firenze 1920, pp. 12 s.) che quell'anno declinò l'invito XVII si chiude con la monografia di Francesco d'Andrea sulla costituzione federiciana Ut de successionibus (Napoli 1694 ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] e neppure di quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato da Francesco D'Andrea, che a Napoli si e la questione della lingua, cfr. B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1963, pp. 434, 454; e la ristampa del Proemio al Dottor volgare, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] , mentre è priva di data un'orazione conservata nella Bibl. naz. di Firenze (II X 31).
La fama del C. fu soprattutto legata ad un' Sposò nel 1512Ippolita di Gregorio Prato, da cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, Giovan Pietro, ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...