FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] Clara vedova di Andrea Pirano nel maggio, Romano della Motta nel giugno e ser Joanne Longo nell'agosto. Da un atto in Rinascimento europeo e Rinasc. veneziano, Firenze 1967, pp. 11-23; Id., Gli umanisti e il volgare, Firenze 1968, pp. 18-26, 64; A ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] , con dedica in greco ad un Andrea, che dovrebbe essere l'Alamanni, e legge una dedica manoscritta di Pietro da Montagnana, che è del 1478 ; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487-10ott. 1490), a ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] , Penne, Castiglione Messer Ralmondo e Penna Sant'Andrea, cominciata il 27 marzo 1814 e repressa tra Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, LVI, Firenze 1934, p. 145, n. 1982; L. Polacchi, Da M. Delfico a C. De Caesaris, Urbino 1961 ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] dall'Accademia in un concorso del 1770, vinto da L. Andreucci. Approfondì il progetto nel Prospetto per Firenze 1983, p. 249; S. Parodi, Quattro secoli di Crusca, Firenze 1983, pp. 126 s., 131 s., 137; M.A. Timpanaro Morelli, Per una storia di Andrea ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] fra i più apprezzati del sec. XVI, ricordiamo, da una lettera di Latino Latini ad Andrea Masio: "Quanto a Livio non vorrei che tu Commedie di Terenzio nel testo stabilito dal F. (Giunti, Firenze). Oltre al testo, l'edizione presentava anche sei libri ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] mixtione a Venezia nel 1549, 1555 e 1559, da solo a Zurigo nel 1824 (dall'Orelli); importante sembra essere stato l'ungherese Andrea Dudith (Dudithius), noto anche come Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VII, Firenze 1812, pp. 1062 s.; F. Inghirami, ...
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GABRIEL (Gabriele, Cabriele), Jacopo
Elena Del Gallo
Nacque a Venezia nel 1510 dal patrizio Jacopo, figlio del cavaliere Bertucci, fratello di Trifone.
Il padre ricoprì cariche nell'amministrazione [...] zio Trifone, il cugino Andrea, Marino Gradenigo e Bernardino Triphon Cabriele mio Zio, da vostra Signoria Reverendissima, per P. Bembo, Opere in volgare, a cura di M. Marti, Firenze 1961, pp. 767 s.; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...