BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] e canonista Giovanni d'Andrea, amico anch'egli del 1734 In premio della sua fatica B. ebbe da Clemente VI la sede episcopale di Urbino, sua VIII, 6, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934. pp. 173 ss.; Iordani de Saxonia Liber Vitasfratrum, ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao dedicato al cardinale di Montalto Andrea Peretti un gruppo di disegni a colla Polonia ed altre parti settentrionali..., I, Firenze 1834, ]P. 20; F. F. ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] La Civiltà cattolica, s. 18, III [1901], pp. 525 s.).
Colto da una paralisi progressiva il G. morì a Roma il 1° dic. 1905.
La : In onore di s. Andrea Corsini vescovo di Fiesole, Prato 1875; Il florilegio di Maria Lezinska, Firenze 1881 (2ª ed., Modena ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] di S. Antonio abate a Salò. Da una errata lettura di tale soprannome - neanche due lettere di raccomandazione del doge Andrea Vendramin al provveditore di Salò, nelle Lonati, Salò. L'Ateneo e la sua biblioteca, Firenze 1930, p. 88; A. M. Mucchi, ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] Guarino veronese e in seguito a Firenze, per apprendervi da Leonardo Bruni e da Carlo Marsuppini la poetica e la ottenne dal papa morente la commenda del monastero benedettino di S. Andrea in Villeneuve-les-Avignon, di cui tuttavia non poté far uso ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] Itinerario, overo Viaggio da Venezia a Roma e poi da Roma fino a San Rialto per avere ferito un altro cognato, Andrea.Al termine del processo il F. venne Petrocchi, Una "devotio" moderna nel '400 italiano?..., Firenze 1961, pp. 81-100; P. Caucci von ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] 1712 insegnò materie letterarie a Fabriano, Città di Castello e Firenze, filosofia a Perugia dal 1716 al 1718 e teologia morale nei della congregazione dei sacerdoti - fondata a Napoli nel 1647 da Vincenzo Carafa e imitata a Roma pochi anni dopo per ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), daAndrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] occupava degli stranieri residenti lo ricorda negli atti come morto da tempo, in miseria.
è difficile valutare l'influenza che proviene da un convento italiano a seguito di una tragica storia d'amore.
Fonti e Bibl.: J.W. Goethe, Opere, Firenze 1956, ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] ritualmente santificato la domenica. Tali sistemi indussero Paolo III, dopo la morte del B., avvenuta in Firenze il 27 novembre del 1542, a invalidare il testamento da lui redatto il 26 luglio di quello stesso anno: in esso il B. lasciava tutti i ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] 1782, la direzione della casa romana di S. Andrea. Nel 1786 e nel 1788 partecipò all'assemblea generale alla sua riconciliazione con il pontefice. Come risulta da una lettera dell'arcivescovo di Firenze Antonio Maria Martini a Pio VI del 13 ag ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...