NICCOLÒ V papa
Raffaello Morghen
Tommaso Parentucelli, nato probabilmente a Sarzana il 15 novembre 1397. Addottoratosi in teologia all'università di Bologna, salì presto verso i più alti gradi della [...] poi il pontefice cadde in uno stato di tristezza e di diffidenza da cui non si rilevò più fino alla morte, avvenuta nella notte tra Beato Angelico, Piero della Francesca, Andrea del Castagno, Benedetto Buonfigli di Perugia. Il Vaticano, la basilica di ...
Leggi Tutto
SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] Qui, seguendo l’insegnamento dei francescani Giacomo Testori da Siena e Andreada Nola, compì il biennio di studi teologici (1435- , nemica tradizionale di Firenze, mirante alla conquista di Perugia, dove si era assicurato l’alleanza con una parte ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] , La costituzione di Venezia dopo la Serrata del Maggior Consiglio, Venezia-Perugia-Firenze 1931 (riprod. anast. Firenze 1974), pp. 45-46.
, Roma 1986, p. 40 (pp. 21-51). Cf. anche AndreaDa Mosto, I bravi di Venezia, Milano 1950.
47. Cf. Pompeo G ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] improvvisa - e coeva al moto dei Flagellanti che daPerugia si diffuse in varie città d'Italia e d'
39. S. Romanin, Storia documentata di Venezia, III, p. 61; AndreaDa Mosto, I dogi di Venezia, con particolare riguardo alle loro tombe, Venezia ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Bomarzo, Orte, Todi, Amelia, Perugia, Luceoli. Intervenne allora Agilulfo, che occupò Perugia, uccidendo Maurizio, duca longobardo passato nel 976 per la prima volta il monastero di S. Andrea, da lui fondato, si trova intitolato anche a S. Gregorio; ...
Leggi Tutto
La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] (41). Stando a quanto scrive nel Trecento il doge e cronista Andrea Dandolo, che è il primo a trattare l'argomento con una . Nella primavera del 1231 questi inviò a Venezia, daPerugia, il proprio plenipotenziario Pietro di Altomanno che il 7 ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] dagli atenei: oltre che da Pisa, proposte erano giunte da Siena e daPerugia. Prevalse Pisa, e Ca ‘storia’ dello sport universitario veneziano, Giannantonio Paladini-Vittorio Pierobon-Andrea Tagliapietra, Cus Venezia. 50 anni di sport, Venezia 2000 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] : l'epistola di Gerardo di Morangia d'Aquitania ad amicum suum, le missive divulgative di Cristoforo da Parigi (o daPerugia) a Cristoforo da Recanati e Andrea Ogniben, patrizio veneziano, l'epistola che chiude il Breviarium Johannis. In altri casi l ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] , i quali avevano idoleggiato Andreuccio daPerugia e il prete da Varlungo), che il contegno dei fabule» cavalleresche, e come ribadiranno con sfumature diverse in pieno Cinquecento Andrea Calmo e Girolamo Bargagli. Purtroppo (e lo si è già ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] della Toscana. Accanto a pittori celebri o affermati come Andrea del Sarto e il Franciabigio, poi il Pontormo, la uno dei più intensi per progettazioni e realizzazioni artistiche. DaPerugia si recò a Sansepolcro, città della quale era vescovo ...
Leggi Tutto
locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...