LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] di Perugia e che spettava a un patrizio maceratese.
A Perugia strinse alla pubblicazione, ma che gli fu sottratta da un discepolo, di cui egli non volle .
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea; in settembre Giuseppe Salio, segretario dell'Accademia ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] si rifonde per impulso esteriore, seguito nel 1725 da Del moto che ne i mobili si infonde per Giovanni di Brito e Andrea Bobola).
L’eclettismo di (1965), 2, pp. 187-196; O Gurrieri, A. P., Perugia 1965; C. Fabro, Il cartesianesimo di A. P. (1669-1757 ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] d'Andrea. Tra il 1452 e il 1460 aveva collaborato con Lazzaro Vasari nella chiesa di S. Maria Nuova a Perugia alle dipinta della maturità dell'artista (Rorro, pp. 42, 46 s.). Da qui il fare pittorico di L. sembra quasi dimenticare l'esperienza con ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] . In seguito indirizzato dallo zio materno, padre Antonio Andrea Fedele, che apparteneva a tale Ordine, entrò il da questi contatti derivò un entusiastico accostamento a posizioni che si possono già definire muratoriane. Trasferitosi a Perugia ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] suoi promotori fu, fra gli altri, Angelo degli Ubaldi di Perugia.
Non è accertato se egli abbia inizialmente insegnato presso lo Novello da Carrara da Guglielmo Della Scala. In qualità di sindaco della città il F., come racconta il cronista Andrea ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] delle lettere. Nel 1577 iniziò gli studi all’università di Perugia, abbandonati per la morte del fratello maggiore, e ripresi Passionei da Urbino… (Vita ms., databile 1627-28); Andrea Rosini da Offida, Vita e Gesti del Padre Fra Benedetto da Urbino… ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] attori della compagnia del bolognese Gian Andrea Zanotti e assistette ai loro spettacoli Parigi per Lione l'8 maggio 1665; da Lione passò a Ginevra e di lì per Viaggio oggi conservato alla Biblioteca comunale di Perugia. Dopo di che non si hanno ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] . Maria di Sorbello dipinse un Crocefisso e un S. Andrea (1818). Il C. eseguì anche buone copie, tra vennero da lui donate all'Accademia di Belle Arti di Perugia.
Bibl.: B. Orsini, Guida al forestiero per l'augusta città di Perugia, Perugia, 1784 ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] , c. H ij), dedicati al gruppo marmoreo, opera di Andrea Contucci detto il Sansovino, donato dal Goritz alla chiesa di S e preceduta da una dedica in versi e da un'introduzione in prosa (British Museum, codice Harl. 4088, ff. 13v-19v; Perugia, Bibl. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] primo incarico ufficiale: fu nominato dalla Chiesa difensore di Perugia, città che, avendo perso con la morte di naturale protettore, dovette affrontare la minaccia di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci). Durante il conflitto che ne seguì, ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...