Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] e di grazia, di saperi, di arguzie ed espedienti: daPonte, Quarenghi, Selva, Canova, Hayez, Jappelli continuavano l’edificazione i destini e le prospettive veneziane. Cioè, come direbbe Andrea Emiliani, anche nel caso veneziano la città indica nelle ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del muro dell’ambulacro (eseguita sotto la supervisione di Andrea Sacchi, 1599/1600-1661, tra il 1639 e Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive daponte Milvio a Mussolini, in Costantino il grande tra medioevo ed età ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] al testo, di poco anteriori al 1630, Andrea Vittorelli provvede l’elenco degli autori a sostegno Costantino il Grande a Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive daponte Milvio a Mussolini, pp. 319-386, in partic. 323 segg.
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] ventesimo, Venezia 1912, pp. 188-189, 197, 234-241.
26. Lorenzo daPonte, Memorie, I, Bari 1918, pp. 209-229.
27. Alvise Zorzi, napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, pp. 749-766.
59. V., in questo volume, il capitolo di Andrea Zannini. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Bergamo, I-II, Milano 1987; B. Coli, Tommaso Negri e Andrea Odoni nei ritratti di L. L., tesi di laurea, Università degli Paris 1998); L. Bortolotti, La pittura religiosa di Jacopo daPonte e la Crocifissione di Treviso, in Venezia Cinquecento, VII ( ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] canonistica, porta con sé, dal canonista Oldrado daPonte ai civilisti Iacopo Belvisi e Raniero Arsendì, fino agli epigoni della prima stagione del commento nei due campi, Giovanni d’Andrea e Alberico da Rosciate. Quest’ultimo, il più ‘dantesco’ dei ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] , o semplicemente curiosa e imprudente: come quell’Anzola daPonte che nel 1660 si accusava dinanzi al Sant’Ufficio Venezia 1995, pp. 1-245], pp. 300 e 304; v. anche AndreaDa Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1983, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Antonio DaPonte. Meglio "sparagnare il danaro", incitava il D., che suggeriva addirittura di rifare il ponte in essere sepolto a S. Giorgio Maggiore, nella chiesa costruita daAndrea Palladio, architetto che egli a volte aveva osteggiato e che ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] segna la prima grande svolta nell’arte di M. e fa daponte fra lo stile «incerto» degli inizi e il linguaggio inconfondibile del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa; l’analogo S. Andrea del J. Paul Getty Museum a Los Angeles; la Crocifissione con ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] garzonato ha alimentato la leggenda di una fuga di Andreada Padova, ma può trattarsi di uno spostamento per di portali e soffitti, insieme a Rusconi e al proto al Sal Antonio daPonte, un impegno che si concluse solo nel luglio 1577. Due mesi più ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...