Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] da due strati di kevlar strutturati a 'sandwich', rinforzati con fibre di carbonio nei punti di maggiore sollecitazione quali il ponte Palmiro Lago, Agostino Massa, Andrea Cattoni, Giuseppe Maggio) e nel 4 con guidato da Antonio Ghiardello. L'Italia ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] ) e lungo le due rive della Senna, collegate da almeno due ponti. Se l'ubicazione del Petit-Pont, a S, rimase invariata, è possibile che, Cab. Méd. della Bibliothèque Nationale e al Mus. Jacquemart-André, ricco di opere del sec. 15°, ed escludendo i ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] palma molto simili a quelle della chiesa di S. Anastasia a Ponte (prov. Benevento), della fine del 9° secolo. Ascrivibile ', da influenze derivate probabilmente da Roma. Del sec. 7°-8° vanno ritenuti alcuni brani - una testa di S. Andrea e ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] la grande galera di Cristoforo Duodo a puntellare un ponte di barche nei pressi di Ferrara, mentre altre grandi la supremazia sui mari, perduta da lungo tempo. Eppure i dogi Nicolò Tron, eletto nel 1471, Andrea Vendramin nel 1476 e Antonio Grimani ...
Leggi Tutto
Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] stato significativo con il quinto posto ottenuto da Fabio Magni e il quindicesimo di Andrea Verdina. Quello di Magni è stato il dell'attraversamento della Dora, risolto con la costruzione di un ponte di barche. La terza prova, quella di salto ostacoli ...
Leggi Tutto
La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] ducale alla morte di Andrea Dandolo: Vittorio Lazzarini Roberto Cessi - Annibale Alberti, Rialto. L'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934, pp. 35-49, 312 di Rialto e sui canoni di cessione delle valli da pesca in ambito lagunare, in ambedue i casi ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rivendicare l'importanza di Napoli quale testa di ponte e centro di espansione dell'arte francese, 'oreficeria senese, il calice del British Mus. firmato da Tondino di Guerrino e Andrea Riguardi e la croce stazionale ora nella chiesa parrocchiale di ...
Leggi Tutto
Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] da carta e per altri usi (un maglio di ferro e l’irrigazione di centotré campi) Andrea dovette luglio 1637.
113. Nel 1665 egli finanziò la costruzione di un ponte sul Meschio insieme con Margherita Rizzardi, proprietaria di un’altra cartiera: ibid ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] esaltazione della santa croce (PG, XCVII, col. 1018ss.), dell'iconolatra Andrea di Creta, dove vengono ripresi i motivi giovannei della c. come gloria ornato cum gemmis hyacinctinis offerto a Leone III da Carlo Magno (Lib. Pont., II, p. 8) -, oltre a ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] , tra i mercanti, i sensali da cambio e da segurtà, poco più in là, ai piedi del ponte, vi era la ruga degli Orefici XIII, Paris 19712, p. 7.
82. Si rinvia ad Andrea Zannini, Il sistema di revisione contabile della Serenissima. Istituzioni, personale, ...
Leggi Tutto
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...