TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] Rerum Italicarum Scriptores. Nello stesso tomo pubblicò anche una relazione sulle fonti della Cronaca trecentesca di AndreaDandolo che provocò la rottura con Foscarini: dopo proficue ricerche nella biblioteca del mecenate, aveva infatti ritrovato ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] Salernitano, Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VII, 1, pp. 233 s.; AndreaDandolo, Chronica per extensum descripta, a cura di E. Pastorello, ibid., XII, 1, p. 243; Sigiberti continuatio Praemostratensis, a cura di ...
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SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] operazioni, entrò nell’Egeo e attraccò le sue unità nell’isola di Negroponte dove cedette il comando delle operazioni ad AndreaDandolo, figlio dell’ex doge Giovanni, rientrando a Venezia dove venne accolto come un eroe.
Un decennio più tardi Soranzo ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] . Agata o di S. Giovanni Evangelista. Gli scavi e gli studi moderni confermano almeno in parte le notizie tramandate da AndreaDandolo che attribuiva, come gli altri cronisti, a E. non solo la costruzione dell'episcopio e della cattedrale ma anche la ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di AndreaDandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] suo tempo; risale inoltre al dogato del F. l'acquisto della famosa "pala d'oro", da lui commissionata, a quanto riferisce AndreaDandolo, nel 1105 a Bisanzio. In tempi recenti è stato anche sostenuto, con buone argomentazioni, che la "pala d'oro" sia ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] Jordanes, Paolo Diacono, Eginardo, gli Annales Laurissenses, Ottone di Frisinga, Veit Arnpeck; di autori italiani, cita AndreaDandolo, Andrea Navagero, Marino Sanuto, e in particolare Flavio Biondo ed Enea Silvio Piccolomini. La fonte principale per ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] B. mette a profitto la sua conoscenza della letteratura storico-giuridica (Bartolo, Biondo Flavio, Tolomeo da Lucca, AndreaDandolo) e filosofica (Aristotele e la traduzione della Politica di Leonardo Bruni> senza eccessiva origìnalità, ma nelle ...
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TEGALLIANO, Marcello detto Tegalliano
Marco Pozza
– Nato nella seconda metà del VII secolo, di lui si ignorano sia gli ascendenti che il luogo di nascita, mentre il cognome con cui è convenzionalmente [...] ricavò i nomi di Paulicio e Marcello, indicandoli come i primi due dogi di Venezia, seguito in questo asserto da AndreaDandolo e dalla successiva storiografia veneziana.
Al di là di questo, non è pervenuto alcun ulteriore ragguaglio circa l’attività ...
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MAURIZIO Galbaio
Claudio Azzara
MAURIZIO Galbaio. – Nacque intorno al quarto decennio del secolo VIII; fu eletto doge dei Venetici nel 764 dall’assemblea appositamente riunitasi a Malamocco, il centro [...] ). Se Giovanni Diacono sottolinea come M. seppe reggere i Venetici «sapienter et honorifice» (p. 99), il più tardo doge cronista AndreaDandolo (p. 119), oltre a ricordarne la nobiltà non solo di nascita ma anche di condotta, ne esalta l’azione di ...
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Notaio e umanista (Chioggia 1318 circa - Venezia 1365). Notaio veneto (1342), vicecancelliere (1349) e poi (1352-65) gran cancelliere della Repubblica di Venezia, il suo nome è strettamente legato a quelli [...] del doge AndreaDandolo e di Petrarca. Durante il dogato di Dandolo (1343-54) ebbe parte nell'azione politica contro Zara ribelle (1345-46) e ne rogò l'atto di sottomissione, com'è narrato in una Chronica Iadritina, ancora inedita, che si attribuisce ...
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