TORELLI, Salinguerra
Gian Maria Varanini
– Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1164, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese radicata [...] ) ha parlato di «sostanziale signoria» (p. 205), Andrea Castagnetti (1985) di «soluzione signorile [...] inevitabile: si trattava e Reggio) e successivamente nell’entourage del doge Francesco Dandolo, che forse vedeva in lui un possibile candidato a ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] Austria, il F. fu inviato nel Friuli insieme con Leonardo Dandolo: doveva prendere contatto con gli emissari dei duchi in vista di la ribellione di Candia, fu con Giustiniano Giustinian e Andrea Morosini a capo delle forze che la Repubblica inviò per ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] sensi… in difesa del fu… C. L., Padova 1788; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni .F. Torcellan, Una figura della Venezia settecentesca, Andrea Memmo. Ricerche sulla crisi dell'aristocrazia veneziana, Venezia ...
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NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] coetanei di Giacomo, il cugino Alvise Emo, Andrea Memmo e Angelo Querini. Il giovane patrizio doveva illustri ... del secolo XVIII, V, Venezia 1837, pp. 243-250; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant’anni, I, ...
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VISCONTI, Roberto (Robertino, Roberto iunior)
Alberto Cadili
– Nacque forse a Milano, negli anni a cavallo tra XIII e XIV secolo, da Leonardo di Redolfo Visconti di Pogliano.
Suoi fratelli furono Giovanni, [...] sua eredità: Palestra, 1971, p. 77, che erra, p. 17, dandolo per morto entro il 1339). È ricordato per la promozione del culto del una rete di collaboratori, talora legati alla cattedrale, come Andrea da Abbiate, e di familiari, quali Bono de Balbis ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] volle personalmente consacrarlo a Roma il 30, giorno di S. Andrea.
Il 6 genn. 1763 il G. prese possesso della diocesi Venezia 1847, pp. 53, 391, 406, 421, 435 s., 552; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, Venezia 1855, pp. 135-138; G. ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] La notizia del sacco di Roma fece veleggiare la flotta di Andrea dalle acque liguri a quelle di Fiumicino, per portare aiuto VI; XIX, pp. 640 ss.; G. Morone, Ricordi, a cura di T. Dandolo, Milano 1855, p. 259; Id., Documenti, a cura di G. Müller, in ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] "conversazioni", tra cui quella del cardinale Andrea Corsini e quella della duchessa di Bracciano. Cicogna, Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] considerazione emerge dal giudizio del successore, Vincenzo Dandolo, sulle "honoratissime operationi fatte da lui in , passando ai loro eventuali figli e a quelli dell'altro fratello Andrea, in proporzioni eguali.
Fonti e Bibl.: Sulla vita dell'E.: ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] drappello di giovani si radunò presso l'abitazione del sacerdote A. Fava: vi erano, fra gli altri, il M., i fratelli Dandolo e Morosini. Dopo essersi recati, all'alba del 18 marzo, presso la chiesa di S. Bartolomeo (ove ricevettero l'assoluzione dal ...
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