GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] Venezia, dove è ricordato da due documenti. Fece parte quindi degli elettori che il 4 genn. 1343 portarono al dogato AndreaDandolo. Altri documenti lo ricordano in patria nell'ottobre 1343 e nel settembre dell'anno successivo ed è verosimile che in ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] , ma non fu approvata. Ricomparve però due giorni più tardi con l'appoggio di più persone, fra cui il doge AndreaDandolo e il Foscari.
Secondo il genealogista Cappellari Vivaro, il F. nel corso dello stesso anno prese parte alle operazioni militari ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] Zanettilat. 394 [=2021]), ritenuto erroneamente autografo dal Simeoni; l'opera non sembra aver goduto di circolazione autonoma: ignorata da AndreaDandolo per la stesura della sua Chronicabrevis (in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XII, 1, pp. 351-373) in ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] che il Venier riferiva sullo stato dell'Impero. Infatti, già il 6 ag. 1354 aveva scritto nei medesimi termini al doge AndreaDandolo (morto il 7 sett. 1354). La situazione, d'altronde, era seguita con attenzione a Venezia: il 4 aprile 1355 il nuovo ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] politico-militari dei patriarchi aquileiesi, e alle sue iniziative in campo bellico si riferisce anche la notizia del doge-cronista AndreaDandolo, secondo cui nel 921 F., insieme con il duca carinziano e con un altro duca non meglio specificato, si ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] faceva garante della sua osservanza. Il D., negoziatore dell'accordo, ottenne, con bolla d'oro conferitagli dal doge AndreaDandolo, il privilegio della cittadinanza veneziana e il diritto di trasmetterlo agli eredi. Subito dopo il D. divenne podestà ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] febbr. 1543 il G. fu nominato capitano a Famagosta, ove restò fino al 18 apr. 1545, quando passò le consegne ad AndreaDandolo, la cui relazione finale, mancando quella del G., mette bene in luce l'isolamento del luogo e le difficoltà del suo governo ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] che ebbe luogo il 30 dicembre (il 28 era morto il doge Bartolomeo Gradenigo; il 4 dell'anno nuovo fu eletto AndreaDandolo), fa spicco, benché all'ultimo posto, quello di Benintendi Ravignani, la cui carriera fu ben altrimenti rapida: nato intorno al ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] : fu scelto per rappresentare Venezia alla stipulazione del patto di alleanza fra Carraresi ed Estensi.
Dopo la scomparsa del doge AndreaDandolo cominciò per il B. un periodo di minor impegno diplomatico e curiale. Comunque, il 31 maggio 1357 venne ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] , accadde durante la difesa della Morea, nel 1465-1466.
Venezia aveva affidato le operazioni militari a Pandolfo Malatesta, ad AndreaDandolo e ad Orsatto Gíustinian, ma, fosse per mancanza di coordinazione tra le forze di terra e di mare, fosse per ...
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