ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] della pittura. Per merito di Carlo III di Napoli gli scavi Bracciolini, Flavio Biondo, Andrea Fulvio, Benedetto Marliani, Lucio 'inglese V. Gordon Childe: più in particolare, per l'Oriente J. de Morgan e G. Contenau; per l'Egeo A. Evans; per l' ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] paragona orgogliosamente a Carlo Magno, riconoscendo . Michele Arcangelo (1076), ad Atrani nel S. Salvatore de Birecto (1087), a Salerno nel duomo (1099 ca.); Roma 1986; A. Moskowitz, The Sculpture of Andrea and Nino Pisano, Cambridge-London-New York ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] VII e quelli di Carlo V, nell’estate del in “Il se rendit en Italie”. Études offerts à André Chastel, Paris-Roma 1987, pp. 111-120.
23 A. Condivi, Vita, cit., pp. 52, 54.
40 P. Gaurico, De sculptura, a cura di P. Cutolo, Napoli 1999, p. 250.
41 M ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Metanopoli su commissione dell’ENI di Enrico Mattei (Andrea Cascella, Fiorenzo Tomea, Giò e Arnaldo Pomodoro, Pericle ; Le nuove chiese della diocesi di Milano 1945-1993, a cura di C. DeCarli, Milano 1994; P.V. Begni Redona, Paolo VI, l’arte e gli ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 'artista si era recato con Carlo Magno nel 781. Costruiti in Simone di Cirene, le vesti di s. Andrea e di s. Giovanni nei clipei); in Simi, Firenze 1913, pp. 54-59; Vasari, Le Vite de' più eccellenti pittori scultori ed architettori, a cura di G. ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] per primi, a Firenze, affermarono questo nuovo indirizzo furono Andrea di Cione (v.) e suo fratello maggiore, Nardo di è stato attribuito a un pittore e miniatore al servizio di Carlo VI o di Jean de Valois, duca di Berry: Jean d'Orléans o, più ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di Fortunato Pio si veda: Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea della Valle, Battesimi, 7 maggio 1794; SS. Vincenzo e Anastasio a I-II, Roma 1930 - 1971; Bijóux de Fortunato C. (1793-1865), Carlo Giuliano et leurs fils, propriété d'une Instit ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] 'orlo in oro della patena c.d. di Carlo il Calvo (Parigi, Louvre; un tempo a e quelle di Tondino di Guerrino e Andrea Riguardi (Perugia, Gall. Naz. dell angelis et in eius summitate est 1 crux, totum de argento deaurato", del 1353 (Hoberg, 1944, pp ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] nelle campagne intorno a Staggia da Lorenzo Gelati, Carlo Ademollo, Serafino De Tivoli e Altamura, la novità del ton gris, La loro modernità è evidente se paragonata alla grande opera di Andrea Appiani il Giovane Venezia che spera (olio su tela, ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Carlo da Monterchi.
Non si conosce con precisione la data della sua nascita. Il suo primo biografo, Vasari, dice che Libellus de corporibus regularibus al figlio di Federico, il duca Guidubaldo, e un epigramma dell'umanista veronese Giovanni Andrea ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...