FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] Clodoveo dipinto per R. Castellani de Sermeti, già nella sacrestia di S ). Dopo la nascita del figlio Carlo, disturbi nervosi ne resero più 1986, p. 38 (p. 91 per Giulia); L'Ottocento di Andrea Maffei (catal.), a cura di M. Botteri-B. Cinelli-F. ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] disegno di figura con i pittori Andrea Pierini e Benedetto Servolini.
Durante Pasquale Poccianti. Il loro unico figlio, Carlo, morì il 16 dicembre 1855, a dieci sul lungarno Nuovo per la baronessa Favard de Langlade. Per la medesima committente curò ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] comprese nel quadro della politica culturale dei Savoia. Carlo Alberto, e dopo di lui Vittorio Emanuele II, . Flandrin, P. Delaroche e F.-E. Picot, accettò il dipinto Coucher de soleil.
Nulla è dato di sapere sulle esperienze francesi del G., di cui ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di Cristo del convento di S. Andrea a Nocera Inferiore, già ritenute di Paolo de Falco, e altre tele delle case romani invitati a presentare bozzetti, per il monumento equestre di Carlo di Borbone che la città di Napoli voleva erigere in onore ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Nuova di fronte al palazzo di Carlo Doria, in compagnia dell'allievo Simone l'animale prediletto da Giovanni Andrea Doria, regalato a quest' 708-710; R. Soprani - C.G. Ratti, Vita de' pittori, scultori, ed architetti genovesi (1768), Bologna 1970, ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] la chiesa bolognese, distrutta, di S. Andrea alle Scuole (Malvasia, p. 277).
L fu pubblicata a Roma la seconda edizione del De conchis del medico Giovanni Bianchi da Rimini, e miologia lasciate all'allievo Carlo Bianconi e acquisite dall'Accademia di ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] 1748, anno in cui eseguì il monumento a Carlo Leopoldo Calcagnini, in S. Andrea delle Fratte (la Fama che scrive il nome 236; A. Riccoboni, Roma nell'arte, Roma 1942, pp. 291-99; A. de Carvalho, A escultura em Mafra, Mafra 1956, p. 20; A. Schiavo, La ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] progetto di un Monumento ad Andrea Appiani (Milano, Brera), del M., alla chiesa di S. Carlo al Corso, allora in ristrutturazione a opera Jornaes - S. Susinno, Roma 1989, pp. 113-124; M. De Micheli, La scultura dell'Ottocento, Torino 1992, pp. 56, 58 ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] con Maria Maddalena, figlia dell’arciduca Carlo d’Austria: la commedia Il Giudizio e incisore, e Andrea, ingegnere, eccellente disegnatore , enseigner à Florence au début du XVIIe siècle, in Histoire de l’art , LXIV (2009), pp. 59-68; Tra Controriforma ...
Leggi Tutto
BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] 1529, in previsione di un soggiorno di Carlo V nella città, la Signoria di Siena incaricò , oggi perdute, nel palazzo di Andrea Doria. Tale datazione, contraria a quella p. 151; una è firmata "Mecarinus de Senis inventor s[culpsit]"). Questa serie è ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...