BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] gonfaloniere di compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al "sopra la reformatione della città" e, all'ingresso di Giuliano de' Medici, il 16 settembre, tra i Cinquantaquattro "sopra il governo ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] signore di Segna e Veglia), Lorenzo, Andrea, Marco e Pietro, il quale dell'assunzione al trono di Carlo il Temerario: le commissioni, I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' Patritii..., III, p. 188; Ibid., Avogaria di Comun. Balla ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] stranieri defunti, per cui, come si diceva in un diploma di Carlo Magno, "res peregrinorum propriae sunt regis". Una posizione comune anche per il Regnum e Andrea d'Isernia si limitava solo ad apporre alla costituzione De poena mercatorum la glossa ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] con Giacomo Barra e Carlo Gizzio Mantazzoli.
Fu seppellito ed i giudizi dei contemporanei: F. D'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, in N. Cortese 15. Sulle consuetudini universitarie, F. De Magistris, Status rerum memorabiltam tamecclesiasticarum quam ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] il secondo nome: Carlo e Carli sono le sole denominazioni quell'anno pubblicò, collo pseudonimo di conte Andrea dell'Arca, la Essamina intorno alle ragioni S. Gregorio (e di questo tempo è il Sermo de Deo trino et uno dedicato a Paolo V, recitato ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] dei dragoni di Carlo III di Borbone Biblioteca dell’Accademia dei Lincei e Corsiniana, Archivio del cardinale Andrea Corsini, 2650, Serie I, ff. 1-4; Serie in Biografia degli uomini illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 402-404; P ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] ), furono scritte per i Singularia di Andrea da Capua. Nel 1372 compose una 170b, 204b; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889; N.F. ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] magnifico e potente signore Malatesta Novello de' Malatesti e il magnifico messer Carlode' Malatesti da Sogliano" dall' 1484;ma lo stesso Lorenzo il 1º luglio scrisse ad Andrea Bartolini, affidandogli il compito di recuperare tutte le lettere che ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] nel settembre 1529, quando vi giunse Carlo V, ma il C., adducendo la 1539 per condolersi della morte del doge Andrea Gritti e per rallegrarsi dell'elezione Modena 1740, pp. 330, 333; G. Panciroli, De claris legum interpret.,Lipsiae 1721, p. 456; F. ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] di rilievo dell'avvocatura napoletana settecentesca come Carlo Tufo e Andrea Vignes.
Assieme al padre il C. fu Regia Dohana non debba governarsi in demanio e che per beneficio de' consegnatari e del real patrimonio si regoli coll'autorità del ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...