FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] fondamentale sull'argomento. Si tratta di De musivis ad ss. patrem Benedictum successore Clemente XIII, il veneto Carlo Rezzonico, si affrettò a febbr. 1764; Ibid., Arch. della parrocchia di S. Andrea, Liber baptismatorum, I, p. 269; Roma, Arch. ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] al trattato di alleanza tra la Serenissima e Carlo V (29 luglio 1523), che confermava i Zane; a Padova nel 1541 con Andrea Mocenigo.
Qui però, all'inizio dell , Udine 1885, pp. 88 ss.; G. De Renaldis, Memorie storiche degli ultimi tre secoli del ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] protezione, si dichiarò suddito fedele di Carlo V. Fra il 1553 ed il 1554 dove, il 14 ag. 1574, ultimò una Praxis de conservatione status regalis con una dedica al sovrano spagnolo è un'epitome dell'opera di Andrea d'Isernia che, disposta in 4 ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] avrebbe aderito anche il re di Francia Carlo VII nel febbraio 1452.
Con una lettera venne conferito il dottorato ad Andrea Mariconda. Secondo Tafuri e Minieri XXI, 5, ad ind.; B. Facio, De rebus gestis ab Alphonso primo Neapolitanorum rege, Neapoli ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] e di diritto naturale. Nel De indiciis discusse il valore degli indizi e pronunciò un discorso celebrativo che Carlo Botta riportò nel XXII libro della Storia penale, fu recensito assai favorevolmente da Andrea Mustoxidi sul n. 363 del Giornale ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] VI chiese intanto al S. Collegio di approvare la deposizione di Carlo III e reiterare quella del M., ma ricevette un rifiuto che medico Paolo de Caloriis da Modena. Nominò erede Purità da Viterbo, ma lasciò ai consanguinei Paxio e Andrea Mezzavacca i ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] . Dieci anni più tardi, in seguito alla morte del fratello Carlo Emanuele (1642-94), primogenito ed erede di Tomaso, il G fatte da' papi a i duchi di Savoia intorno a' i beneficii de' loro Stati (Torino 1698).
Sin dal suo arrivo, il G. prese ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] nobile origine e, di nuovo, la loro ricchezza.
Andrea Dei, nel suo Chronicon senense (in Rerum Italicarum - la spedizione di Carlo d'Angiò e i papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires de 1316 à1378, Paris 1941, pp. 90-95, ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] Città di Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, Francesco D'Andrea politico e giurista (1648-1698). L'ascesa del ceto civile, Firenze 1709, vedasi Diario napolet. dal 1700 al 1709, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le prov. nap., X (1885), ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] furono coinvolti il doge Andrea Contarini - citato a comparire dinanzi al tribunale ecclesiastico -, il cardinale A. de Grimoard - incaricato dal VI, in seguito alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e deposto ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...