CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] di rilievo dell'avvocatura napoletana settecentesca come Carlo Tufo e Andrea Vignes.
Assieme al padre il C. fu Regia Dohana non debba governarsi in demanio e che per beneficio de' consegnatari e del real patrimonio si regoli coll'autorità del ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] dare inizio alla sua lunga contesa con Carlo V; per questo l'azione del F fu tra gli elettori del doge Andrea Gritti e qualche settimana più , Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, III, pp. 571, 573; Ibid., Avogaria di ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] con Simone nel 1549 le Elegiae de peste di Giovanni Orsini, si portò Nel 1553 morì Andrea Alciato e Moscheni -339; E. Sandal, L’arte della stampa a Milano nell’età di Carlo V: notizie storiche e annali tipografici (1526-1556), Baden-Baden 1988, pp ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] una visita degli inviati alla corte di Carlo VI di Francia, era previsto un incontro favorevoli sui suoi scritti, come quelli di Andrea Barbazza e di Paolo di Castro, nel maggio-luglio 1409. Si tratta di un De schismate tollendo (cfr. cons. 419), che ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] recueil analytique et raisonné des plus importantes questions du nouveau Code de procédure civile, pubblicata a Torino tra il 1807 e il 1809 in collaborazione con un altro magistrato, Carlo Rocca, relativa ai problemi di interpretazione del codice di ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] ben presto al servizio del nuovo sovrano.
Nel marzo 1269 Carlo 1 dispose la leva militare per combattere i Saraceni di 1278-79 (per il De Lellis del 1278) che lo indica come avvocato fiscale insieme con Andrea da Capua e Riccardo de Ayrola. L'8 ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] e Francesco I di Francia, il cardinal d'Amboise, Carlo V, Antonio de Leyva, ecc., oltre, s'intende, a Francesco II XXXVI(1909), p. 413; D. Bianchi, L'opera letteraria e storica di Andrea Alciato, ibid., XL (1913), p. 36; M. Bendiscioli, Vita sociale e ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] Marcello e, nel 1477, fu coinvolto nella spedizione di Carlo Fortebracci contro Siena.
L’11 sett. 1482 il M. I, Firenze 1973, p. 277; III, 2, Pistoia 1977, pp. 1148 s.; Lorenzo de’ Medici, Lettere, I (1460-1474), a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] concesso dall'imperatore Sigismondo ad Andrea q. Bartolomeo Donà, suo cugino celebri Antonio de Rosellis, Giovan Francesco Capodilista, Benedetto de' Dottori e al mese. Nel '54, invece, con Carlo di Rosso Marino e Girolamo di Francesco Barbarigo ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] professione familiare, e fu nominato notaio da Filippo de Berzanore, conte di Engera, il 26 genn. di Ungheria, per informarlo che Carlo Della Pace, aveva permesso che il Vecchio per ricevere dal doge Andrea Contarini la quietanza del pagamento di ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...