VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Carlo V a ottenere la collaborazione del Turco in quella che non a torto fu detta l'empia alleanza, guidata da Andrea primo segno la nomina d'un "maestro di cappella" nella persona del De Fossis già dianzi citato. La cantoria ha d'ora in poi una salda ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fu accolto nel Ducale, vi portò di preferenza le opere di Pietro Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i più tardi il Prissan de Milan da G. A. Biffi, editi insieme nel 1606. Nel secolo seguente Carlo Maria Maggi sostituì nelle ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del Comune, Leon Poggi, e madre di Andrea, amico del Boccaccio (Co mento, ediz. cit pochi che seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli [cioè, la sapienza] si manuca", pontefice, Celestino V, ospite ivi di Carlo II: che l'A. facesse parte ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in sostanza, della stessa pasta di Andrea Sperelli; il disegno e il è valgono le osservazioni che già il Croce faceva a proposito de La canzone di Garibaldi, dove "non c'è patria, Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il "candidato ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] del Buono e all'esilio di Pino de' Rossi, egli fa sentire nell'Epistola Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità , riveduta e ampliata per dedicarla ad Andrea Acciaiuoli, sorella del siniscalco Nicola e ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] è il capo sul quale ‛si sono scontrati gli ultimi termini de' secoli' (I Ai Corinzi, X, 11) e le Marius, Flavian, Watteau, duke Carl of Rosenmold, ambigue anime androgine, D'Annunzio poteva, per bocca di Andrea Sperelli, rabbrividire agli ‟orrori del ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] aretino, nominato in certi documenti come Andrea ed in altri assai più attendibili in onore del maggiore protettore del padre, Carlo V. Austria visse col padre fino Aretino...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de' figliuoli d'Aldo. - A la somma bontà ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] un ritratto edificante del sovrano che Carlo Emanuele III farà trascrivere ad uso d e s'inamori; / che i frati, allora usciti de' conventi, / a' capitoli lor vadano a schiera, Albicante per i tipi di Andrea Calvo: Orlando Innamorato composto già ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fu rinchiuso nel forte di Sant'Andrea. Nonostante tutto non era trattato male diversi anni, finché nel 1821 Carlo Angiolini, figlio di una nipote cura di R. Vèze, I-XII, Paris 1924-35; Histoire de ma vie, I-VI, Wiesbaden-Paris 1960-62 (trad. ital., ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1º marzo 1479 il copista ducale Andrea delle Vieze scrive ad Ercole d'Este: "Io non ho exemplo per quello de Orlando se non per X o si azzuffano per la bella pagana, che viene affidata dal re Carlo al vecchio duca Namo e promessa a quello dei due che ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...