CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] studiò presso le scolopie scuole pie di Firenze retorica con Carlode' Conti, logica con Lorenzo Zati e fu introdotto aggiungeranno altre cinque, due a cura del medico di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano Ruele) ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] quel rifiorimento che culminò con il dogado di Andrea Gritti, le condizioni di insegnamento si presentavano migliori 1564, pp. 74-100), che gli procurò da Carlo V, oltre a promesse onorifiche, il "degno presente de duc. 300 in una bella tazza d'oro" ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , se nel 1697 uscì uno scritto satirico di André Picquart dal titolo L'horoscope de m. G. L., moine défroqué (Amsterdam 1697 primo notevole successo con il romanzo galante L'amore di Carlo Gonzaga duca di Mantoa e della contessa Margarita della Rovere ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] deplorava la venuta in Italia di Carlo VIII e scherzava sulla situazione del papa suoi componimenti: l'anconitano Andrea Stagi nel poema Amazonida XXIII (1894), pp. 461-463; L. G. Giraldi, De poetis nostrorum temporum, Berolini 1894, p. 21; G. Rossi ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dottorato del 31 ottobre-2 nov. 1502, insieme con Andrea da Creta, avendo come promotores Girolamo e Marcantonio Della Torre , fino al componimento per la fuga di Carlo V (1552) e ai frammenti del De theriaca, composti l'anno successivo.
L'epistolario ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha la forma di dialogo primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea Della Valle (presso costui si dava da G. Salviati) si appellarono a Carlo V a Napoli per allontanare dal ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] S. Pietro de Copernulis, il beneficio e vicariato di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella lo volle con sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove Carlo V e Francesco I si incontrarono per trattare la pace. Non è ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] , Eredi del Dozza [Carlo Manolessi], 1658, siglata di Martino Guidotti, marito di Bonvecina d'Andrea Pollicini, che nel 1307 fu bandito ed ebbe bestiario è parzialmente edito in Per nozze Rainone - De Zerbi. Dal libro della virtù e proprietà degli ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] a Firenze al seguito di Carlo duca di Calabria, il figlio 885-918 (cfr. N. Festa, nella sua ediz. de L'Africa, Firenze 1926, pp. XXXV-XLI, LXXIV , che non tardò a venire con l'assassinio del re Andrea, il primo marito di Giovanna (21 ag. 1345; Fam ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] maestro Bernardino Tomitano) e filosofia a Pisa (dove ascoltò Andrea Cesalpino e Flaminio Nobili).
Fece le prime prove di il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e Carlo IX al Louvre, dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...