CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Carlo, duca di Rethel. Ma le interessate pressioni di Luigi XIII, che lo fa esortare dal de Béthune "de penser avec plus de dei Concini…, Milano 1939, pp. 127, 135; Il trionfo di Cesare di Andrea Mantegna, a c. di A. Luzio e R. Paribeni, Roma 1940, p ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] . La sua eredità fu rivendicata da due suoi parenti, da Andrea il Veneziano e da Maria, moglie di C., la quale il Sizilien-Frage, in Deutsches Archiv, XXIV (1968), p. 105; C. de Freda, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, 1263-1382, in Storia di Napoli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] di Lorenzo Valla, Desiderio Erasmo, Pietro Vettori e Andrea Alciato cercando di ricostruire l’età antica secondo le sue Princeton 1989.
M. Doni Garfagnini, La prefazione al De regno Italiae di Carlo Sigonio, in Ead., Il teatro della storia fra ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] intervallo tra la lunga ambasciata di Giovanni Andrea Spinola e l'arrivo del De Mari. Le trattative per ottenere la doppie), e rimase sino all'arrivo del successore del Leganés, Carlo Enrico di Lorena principe di Vaudémont, il mese seguente.
Nell ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] de Francisci, 1596; altra ediz. del Tractatus de vita militia con un trattato sulla stessa materia di Andrea Capani, Neapoli, typis Jacobi Gaffari, 1642; De , pp. 193 ss.; Id., Da Ferdinando il cattolico a Carlo V, Cosenza 1982, I, pp. 337 ss.; II, ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Gritti, il figlio bastardo del doge di Venezia Andrea Gritti, ricco appaltatore e consigliere potentissimo alla , per illustrare a Carlo V la situazione ungherese. In quella circostanza compose l'Oratio ad Germanos de bello suscipiendo contra Thurcos ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] recò a Genova per congratularsi con Andrea Doria che, da poco passato dalla parte di Carlo V, aveva ottenuto i cosiddetti in base ai dispacci dell'epoca "on peut penser que Dandino fut chargé de le remplacer" (ibid., p. XXXVII).
Il D. passò poi al ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Nell'agosto 1605 un certo Gio. Andrea Roeto o Roveto (il quale dichiarava di de Gênes, Paris 1843, pp. 137 ss., 151ss.; A. Neri, Poesie storiche genovesi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XIII (1884), p. 1059; P. Orsi, Ilcarteggio di Carlo ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] fu - secondo molti studiosi - il rapporto con il nizzardo CarloDe Gros, che il D. ospitò nel 1764 dopo la sua giansenismo napoletano, Napoli 1979, ad Indicem;E. Chiosi, Andrea Serrao. Apologia ecrisi del regalismo nel Settecento napoletano, Napoli ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] funzionari del Regno come il poeta Giacomo della Morra e Andrea di Cicala, capitano e maestro giustiziere, insieme con il D , tutti in Calabria. Corrado De Amicis però poté ritornare nel Regno soltanto dopo la vittoria di Carlo I d'Angiò che nel ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...