DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] assieme con il fratello, L. Gelati, i due fratelli Markò (Andrea e Carlo il Giovane) e C. Ademollo, la scuola di Staggia ( p. 82), s'apprende che a Firenze nel 1859 "i due De Tivoli erano i due pittori meglio avviati". Quello stesso anno le strade ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] Carlo Gonzaga); G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Boll. dei Musei civici genovesi, I (1979), n. 2, p. 96; Arte e pietà (catal.), Piacenza 1981, p. 81; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 453 s., sub voce Ferrari, Giovanni Andreade ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] realtà di due artisti diversi, da lui distinti in "Andreade' Bartoli" pittore del cardinale Albomoz, cui ha attribuito anche le tavole di Ancona lo Zeri ha invece fatto il nome di Carlo da Camerino.
Molte altre opere sono state avvicinate ad A. da ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Andreade Pisis capudmagister nove ecclesie maioris Urbisveteris". Anche in questo caso non esiste la perfetta sicurezza che l'A. de , in Zeitschrift für Kunstgeschichte, III(1934), p. 68; E. Carli, Il Problema di Nino Pisano, in L'Arte, XXXVII(1934), ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] , Arch. Stor. del Vicariato, Status animorum 1666, Parochia S. Andreade Frattis, c. 20v).
Le sue prime opere a noi note, tra la seconda e la terza cappella destra, eseguito dallo scalpellino Carlo Torriani nel 1673.
Dopo la statua di S. Maria in ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] precoce fu l'evoluzione artistica del fratello Andrea (noto, dal 1914, con lo pseudonimo de glace verte; il mène l'abstraction sur la voie de l'ironie empoisonnée et mystique" (cfr. Fagiolo, 1984, p. 72).
Dal 1917 data la corrispondenza con Carlo ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito umanista, poi divenuto bibliotecario di re Carlo di Borbone (I, p. all'epoca: I, p. 17; e ancora Nicola di Andrea Vaccaro: III, pp. 220 e 227), ci si avvicina all ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] trono di Napoli, sancita dall'avvento al trono di Carlo VI, ex candidato degli Asburgo al trono di Spagna firmò e datò nel 1723 il Miracolo del beato Andrea Conti d'Anagni (oggi in coll. Rosenberg a Parigi; De Martini, 1975, p.226 n.43; cfr. anche ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] dell'artista, fu tratta una fusione in bronzo, posta nella piazza De Fabris alle Nove.
I molti lavori condotti al tempo del Milone ci barnabita Card. Fontana a S. Carlo ai Catinari e della Contessa di Robilant a S. Andrea della Valle.
Anche in altre ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] di Bartolommeo del Fede, vedova di Carlo di Domenico berrettaio, che divenne il , più arida e vuota dell'arte di Andrea. Vi scompare ogni morbidezza d'impasto ed ogni in quest'anno egli eseguì, per Ottaviano de' Medici, la Sacra Famiglia, ora a ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...