BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] figure del rilievo di Anna Kuliscioff e di Andrea Costa, i quali dalla lezione della storia seppero 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo De Sanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella come, fra gli altri, Carlo Emilio Gadda.
Negli anni Trenta ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] dei tentativi di arrestare l'avanzata di Carlo VIII, all'accordo di Piero de' Medici prima e poi dei Fiorentini con Angelo e Campo de' Fiori un magnifico palazzo, che è ora Sforza-Cesarini, e altro palazzo in Pienza; e ad Andrea Bregno aveva commesso ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] questo periodo della sua vita fu però la nota indirizzata a Carlo Alberto nel 1833, dopo la spietata repressione dei moti di quell che l'anno prima aveva perso il figlio Andrea avuto dal marchese Raffaele De Ferrari, sposato nel 1828.
Si trattò anche ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco un ministro luterano di Danzica, Andrea Kuehner. Allo stesso Bernino, che , in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 643-646; R. De Mattei, Un plagiario di S. Ammirato, in Acc. e Bibl. d'Italia, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] lavori, le Note in margine al Catario di S. Andrea di Veroli (1961, ma '64), ristampato anch' del dibattito sulle origini delle "chansons de geste", dai tempi di C. Fauriel epico-liriche composte dai contemporanei di Carlo Martello e di Carlomagno, era ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] veneto, Carlo Malatesta, 663; G.B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 34, 38, 40, 303; , Politics and the family in Renaissance Venice: the election of doge Andrea Gritti, in Studi veneziani, n.s., II (1978), p. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] rimasti nel cassetto, Carlo Romussi volle pubblicare, comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza vita, nella politica, nell'arte, Milano-Palermo 1898; A. De Mohr, F. C. (La vita e le opere), Milano ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] da Gattinara, gran cancelliere di Carlo V (Romano, 1986, p 1992, p. 254) o di quella di S. Andrea di Maggianico, presso Lecco, oggi in parte alla 1967, pp. 25-27; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques à la ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Caserta e Andrea di Capua; ai notai appartenevano i magistri Niccolò de Rocca il Vecchio, Pietro de Prece e Jacopo de Tocco, mise in marcia per conquistare il Regno.
Prima dell'arrivo di Carlo, M. aveva fatto alla Curia ancora una proposta per un' ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] anni); intermediario fu forse il cardinale Andrea della Valle, vescovo di Palestrina (1533 Vitellozzo Vitelli e Carlo Borromeo, che continuarono misero subito al lavoro, ma lo spagnolo Fernando de las Infantas avanzò pesanti dubbi circa la loro ...
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deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...