FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] protezione, si dichiarò suddito fedele di Carlo V. Fra il 1553 ed il 1554 dove, il 14 ag. 1574, ultimò una Praxis de conservatione status regalis con una dedica al sovrano spagnolo è un'epitome dell'opera di Andrea d'Isernia che, disposta in 4 ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] avrebbe aderito anche il re di Francia Carlo VII nel febbraio 1452.
Con una lettera venne conferito il dottorato ad Andrea Mariconda. Secondo Tafuri e Minieri XXI, 5, ad ind.; B. Facio, De rebus gestis ab Alphonso primo Neapolitanorum rege, Neapoli ...
Leggi Tutto
NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] e di diritto naturale. Nel De indiciis discusse il valore degli indizi e pronunciò un discorso celebrativo che Carlo Botta riportò nel XXII libro della Storia penale, fu recensito assai favorevolmente da Andrea Mustoxidi sul n. 363 del Giornale ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] VI chiese intanto al S. Collegio di approvare la deposizione di Carlo III e reiterare quella del M., ma ricevette un rifiuto che medico Paolo de Caloriis da Modena. Nominò erede Purità da Viterbo, ma lasciò ai consanguinei Paxio e Andrea Mezzavacca i ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] . Dieci anni più tardi, in seguito alla morte del fratello Carlo Emanuele (1642-94), primogenito ed erede di Tomaso, il G fatte da' papi a i duchi di Savoia intorno a' i beneficii de' loro Stati (Torino 1698).
Sin dal suo arrivo, il G. prese ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] nobile origine e, di nuovo, la loro ricchezza.
Andrea Dei, nel suo Chronicon senense (in Rerum Italicarum - la spedizione di Carlo d'Angiò e i papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires de 1316 à1378, Paris 1941, pp. 90-95, ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] Città di Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, Francesco D'Andrea politico e giurista (1648-1698). L'ascesa del ceto civile, Firenze 1709, vedasi Diario napolet. dal 1700 al 1709, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le prov. nap., X (1885), ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] furono coinvolti il doge Andrea Contarini - citato a comparire dinanzi al tribunale ecclesiastico -, il cardinale A. de Grimoard - incaricato dal VI, in seguito alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e deposto ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] giustinianee) occupandosi della correzione dei commentari di Andrea d'Isernia alle costituzioni feudali, in vista emperador Carlos V en el reino de Nápoles, Barcelona 1943, pp. 45-46; G. Coniglio, Il Regno di Napoli sotto Carlo V, Napoli 1951, pp. ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] seguito alla partenza del provveditore Andrea Gritti e dei rettori, per quindici anni. L'imperatore Carlo V confermò tali privilegi con Arch. di Stato di Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. di Stato di Verona, Atti ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...