VILLALÓN, Cristóbal de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato forse nel 1501 a Cuenca de Campos (Valladolid). Studiò ad Alcalá de Henares, a Salamanca, specialmente lettere classiche, a Valladolid. [...] di Ponza, su una delle navi comandate da Andrea Doria, fu portato a Costantinopoli, dove visse tre tutto ciò fa ampia relazione nel Viaje de Turquía, opera a dialogo, interessante quanto fiorita sotto il regno di Carlo V. Con assoluta libertà di ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] da altre testimonianze: padovano e nobile, il poeta Carlode' Dottori non esclama forse contro lo spadroneggiare, nella tempi passati», suonano sottilmente persuasivi e accattivanti i versi d'Andrea Calmo: «de' lassa andar chi è savio la nave / e ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] era rinsaldata ad opera dei potenti, a cominciare dal doge Andrea Gritti.
Grandissima fu l'attività letteraria dell'Aretino in Vittorio de Caprariis (Bari, Laterza, 1951, «Biblioteca di cultura moderna», 488), pp. 15-6.
Del volume di Carlo Bertani, ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] : copiando da Raffaello, Andrea del Sarto aveva fatto ad essi va aggiunto il nome di Carlo Cederna, la cui collaborazione è andata p. 94.
A p. LVI: F. Redi, Opere, Milano, Soc. tip. de' classici italiani, 1809-1811 (9 voll.), vol. VII, pp. 141-2.
A ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] d'uomini degni. Nicolaio Nicoli, Cosimo de' Medici, Lorenzo suo fratello, meser Carlo d'Arezzo, meser Gianozo Manetti, maestro Aphorismi di Ippocrate; oppure Andrea Brenta che negli anni 1479-1480 traduce il De insomniis di Ippocrate, dedicandolo ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] ha il titolo un po' stornante di De la miseria umana. Ma per tornare al il trionfo ormai certo delle armi di Carlo V sta sovvertendo l'assetto sociale e con sfumature diverse in pieno Cinquecento Andrea Calmo e Girolamo Bargagli. Purtroppo ( ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] i suoi successori, un André Hurault de Maisse, un Philippe Canaye de Fresnes, uomini di primo piano Paleotti ecc., cit., 11, pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p. 351.
[12] X. ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Davide, Ezechia, Costantino, Teodosio e Carlo Magno75. Nel capitolo VI del libro II, «De bello omnibus modis vitando», Heresbach sconsiglia : seguendo il fortunatissimo modello degli Emblemata di Andrea Alciato, nelle empresas e nei testi a ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] a un patito di Romagnosi come Giulio Andrea Belloni - benemerito, del resto, per o giuridica. Verri, Beccaria, Carli, Neri, Tanucci, Rucellai, Qui ose se soulever chez nous contre l'autorité de Romagnosi ?» scriveva l'esule Mazzini a Charles Didier ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] V. bis zum Ende des Interregnums, Darmstadt 1976.
L. Capo, Da Andrea Ungaro a Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de l'École Française de Rome", 89, 1977, nr. 2, pp. 811-888.
B. Guenée ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
sbriciolare
v. tr. [der. di briciola, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sbrìciolo, ecc.). – 1. a. Ridurre in briciole, sminuzzare finemente una sostanza friabile: s. il pane, i biscotti, un dolce; anche nella forma intr. pron.: prendo una scatola...