BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] e Brunelleschi, contatto che si sarebbe rinnovato più tardi con Donatello a Padova e con AndreadelCastagno a Venezia. Proprio nei due libri di schizzi del B. (British Museum e Louvre) si manifesta l'influenza fiorentinà, che in lui si congiunse ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] meriti ricevette in feudo il castello della Stacciola e molte terre del circondario di Chieri.
Nel 1417 fu per qualche mese al del Fiore, dove i Fiorentini fecero eseguire da AndreadelCastagno (Andrea di Bartolo) il monumentale ritratto equestre del ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] dedicata a Filippo Lippi (III, p. 490) affermava che il Giovanni da Rovezzano nominato da Vasari quale allievo di AndreadelCastagno fu lo stesso pittore allievo di Lippi che ebbe con lui, nel 1450, un grave contenzioso finanziario.
La Levi D ...
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NERI di Bicci
Daniele Rivoletti
NERI di Bicci. – Nacque, probabilmente a Firenze, da Bicci di Lorenzo e da Benedetta di Amato Amati tra il 1418 e il 1420 (le date si ricavano dalle portate al catasto [...] ove i modelli lippeschi sono trasposti attraverso una linea grafica deformante, quasi caricaturale, forse memore di AndreadelCastagno.
L’allargamento del raggio di affari lo spinse ad affittare una seconda bottega di pittura, in via di Porta Rossa ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] (1937), pp. 1-13; R. W. Kennedy, Alesso Baldovinetti..., New Haven 1938, pp. 3-20; M. Salmi, Paolo Uccello, AndreadelCastagno, D. Veneziano, Milano 1938, pp. 77-99; H. Bodiner, Eine Hochzeitstruhe des D. Veneziano, Zurich 1950; J. Pope Hennessy ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] e Cavalcaselle (p. 496) ricondussero invece a suggestioni derivate dall'ambiente fiorentino e, in particolare, da AndreadelCastagno (Andrea di Bartolo).
Sulla base della stesso sapiente uso della prospettiva, denunciato in questa prima opera sicura ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] a tutto sesto sostenuto da colonne, dipinto e dorato, infine ornato con un giglio, due putti e un Agnus Dei di AndreadelCastagno (Poggi, p. 276 docc. 1387-1389; l'apparato, visibile in antiche vedute della cattedrale, è stato smembrato e al suo ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] tra il 1441 e il 1443, come ormai è comunemente accettato.
Secondo il Vasari (p. 286), l'educazione del B. si svolse nella bottega di AndreadelCastagno, che però moriva nel 1457, quando il B. era appena quindicenne: meglio pensare - anche per la ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] a Firenze dove lavorò sugli affreschi staccati (nel 1876) di AndreadelCastagno nel refettorio del convento di S. Apollonia, e l'anno successivo intervenne sull'Utima cena del Ghirlandaio nel refettorio di Ognissanti e sul tabernacolo affrescato da ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] potrebbe essere assegnata anche l'esecuzione della magnifica vetrata, per gli occhi del tamburo della cupola, con la Deposizione; il disegno, fornito da AndreadelCastagno nel 1444, presenterebbe infatti nella resa in vetro una chiara distribuzione ...
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cattivo
agg. [lat. captīvus «prigioniero», der. di capĕre «prendere»; il sign. odierno ha avuto origine dalla locuz. del lat. crist. captivus diabŏli «prigioniero del diavolo»]. – È l’opposto di buono, in quasi tutti i suoi significati. 1....