MOCHI
Maria Giovanna Sarti
– Famiglia di scultori attiva nei primi decenni del Seicento alla corte granducale di Firenze, documentati, oltre che per il restauro di statue antiche facenti parte delle [...] e della Fede, quest’ultima di un gusto caccinianamente retrò, al punto da essere fedele riproduzione del chiaroscuro affrescato da AndreadelSarto nel chiostro dello Scalzo (Pizzorusso, 1986, p. 61).
Negli stessi anni in cui si andava edificando ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] capo le prove di una più giovane generazione di artisti, quella di AndreadelSarto (Andrea d'Agnolo), del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Jacopo), del Pontormo (Iacopo Carucci). Ancorché sensibile e aggiornato alle mediazioni ireniche di fra ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] a cura di A. Cecchi - A. Natali - C. Sisi, Firenze 1996, pp. 250 s., 312 s., 322 s.; A. Natali, AndreadelSarto, Milano 1998, ad indicem; Giovinezza di Michelangelo (catal., Firenze), a cura di K. Weil-Garris Brandt et al., Firenze-Milano 1999, p ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] , egli risulta presente a Roma, ove rilascia procura a un tale maestro AndreadelSarto per la riscossione di pagamenti per due acquasantiere, che un tale Nicolò del Mastro doveva fargli secondo il disegno dato a Messina: pagamento regolato in ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] per recarsi sovente a Firenze a studiare Masaccio, AndreadelSarto e Michelangelo, a incontrarvi gli amici artisti, già maggio 1841, pp. 89-92, 101 s.; Id., Della vita e delle opere del pittore V. C. ..., Firenze 1841; N. Pancrazi, Elogio di V. C., ...
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TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] Safarik, Busto Arsizio 1981, pp. 88-91; S. Padovani - S. Meloni Trkulja, Il Cenacolo di AndreadelSarto a San Salvi, Firenze 1982; R. Roani Villani, Contributo a M. di R. del G., in Antichità viva, XXI (1982), 1, pp. 19-22; M.P. Mannini, Le immagini ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] stampe, composto da oltre 1000 opere, tra le quali si segnalano un gruppo di disegni di Raffaello e di AndreadelSarto e un preziosissimo taccuino di Giambattista Tiepolo.
Di non minore importanza appare la raccolta di libri, costituita da circa ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] Compagnia di Giesù, Firenze 1620. Protestatosi copiatore nel senso in cui lo sono stati occasionalmente grandi pittori come Pontormo o AndreadelSarto o come lo è stato Platone nei confronti di Socrate, il G. prende su di sé i diversi attacchi che ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] L. indirizzata a Gabbiani e datata 3 maggio 1684, in cui il giovane artista racconta di copiare le opere di AndreadelSarto, Raffaello e Ciro Ferri (Bottari - Ticozzi, II, p. 70). L'esercizio della copia, consueto nell'ambito delle botteghe e delle ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] possa essere un esempio l'anonima Annunciazione di S. Maria Scala Coeli alle Tre Fontane, copia appena ammodernata della celebre Annunciazione di AndreadelSarto oggi nella Galleria Palatina a Firenze, ma allora a villa Medici, frutto di un acquisto ...
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sanguigna
(raro sanguina) s. f. [dal fr. sanguine, che è da un prec. pierre sanguine «pietra sanguigna»]. – Ocra rossa usata per fabbricare pastelli per il disegno, molto in uso a partire dal Rinascimento e dall’epoca barocca per il colore...
panneggiare
v. intr. [der. di panno] (io pannéggio, ecc.; aus. avere). – Disporre un tessuto, un drappo, con arte, in modo che le pieghe ricadano elegantemente, con naturalezza; il verbo, usato soprattutto all’infinito, anche sostantivato,...