FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] dello stimolo esercitato dall'ambiente pittorico lagunare sullo sviluppo successivo dello stile del F., senza nulla togliere all'influenza di altri modelli, a partire da AndreadelSarto per finire con il Correggio e Leonardo, la cui tecnica dello ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] in Vaticano: entrambe le serie furono vendute a Roma presso Nicola d'Antoni in via del Corso. Al 1830 risalgono le Pitture a fresco di AndreadelSarto nella Compagnia dello Scalzo a Firenze. Recenti contributi (Lloyd, 1978; Levi) hanno messo in luce ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] di S. Torpé'' al ''Trionfo della morte'', Milano 1958; E. Borsook, The Mural Painters of Tuscany from Cimabue to AndreadelSarto, London 1960 (Oxford 19802), pp. 2, 138ss.; C. Volpe, Precisazioni sul Barna e sul Maestro di Palazzo Venezia, AAM ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] , delle quali resta nel refettorio, in pessime condizioni, un'Ultima Cena (datata 1543), pedissequa imitazione di quella di AndreadelSarto a S. Salvi. Negli ultimi anni prevalgono le opere di bottega che riflettono l'intervento dei numerosi allievi ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] ispirate a composizioni del maestro e di AndreadelSarto – rappresentano la più Baglione, Le vite…, Roma 1642, pp. 27 s.; F. Baldinucci, Notizie de’ professori del disegnoda Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli (1845-47), III, ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] la sua arte copiando e ricopiando quelli che allora erano considerati i massimi ingegni della pittura: fra' Bartolomeo, AndreadelSarto, Pontormo. Appunto intorno al '70 Santi di Tito insegnava ai giovani pittori fiorentini a guardare all'antica ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] dal 1527 al 1529 insieme a Francesco Salviati e a Giovanni Capassini, prima che questi passassero nella bottega di AndreadelSarto (Vasari, VII, 1568, pp. 9 s.). Quasi certamente Raffaello continuò in seguito ad abitare e a lavorare a Firenze ...
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SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] cappella Orefice in S. Maria di Monteoliveto a Napoli (D’Addosio, 1916, p. 534).
La prima menzione di «maestro AndreadelSarto scultore» si registra nel 1576 in una polizza di pagamento di «trentacinque scudi di Sicilia [...] per fare due pile di ...
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SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] 2003, p. 127), e, il 12 ottobre, fu testimone all’atto di acquisto di un lotto di terreno da parte di AndreadelSarto confinante con suoli di sua proprietà che egli aveva acquistati in precedenza allo scopo di costruirvi una casa e di prender moglie ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] nota dissonante della predella col Cristo in pietà e gli apostoli, dove l'uso dello sfumato e del modellato, derivati da AndreadelSarto, non riescono a cancellare certe anomalie, evidenti soprattutto nei tratti fisionomici dei santi, che rivelano l ...
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sanguigna
(raro sanguina) s. f. [dal fr. sanguine, che è da un prec. pierre sanguine «pietra sanguigna»]. – Ocra rossa usata per fabbricare pastelli per il disegno, molto in uso a partire dal Rinascimento e dall’epoca barocca per il colore...
panneggiare
v. intr. [der. di panno] (io pannéggio, ecc.; aus. avere). – Disporre un tessuto, un drappo, con arte, in modo che le pieghe ricadano elegantemente, con naturalezza; il verbo, usato soprattutto all’infinito, anche sostantivato,...