DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Alloggiò presso la casa dei gesuiti di S. Andrea al Quirinale, attendendo in particolare alla predicazione. Historia del Concilio Tridentino. Nella quale si scoprono tutti gl'artifici dellaCorte di Roma, per impedire che né la verità di dogmi si ...
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L’attuazione del federalismo fiscale: profili tributari
Andrea Giovanardi
I nuovi assetti della fiscalità comunale e regionale quali risultano dai decreti attuativi della l. 5.5.2009, n. 42 si caratterizzano, [...] competenze legislative in materia tributaria tra Stato e Regioni alla luce della sentenza dellaCorte costituzionale sui tributi propri della Regione Sardegna, in Rass. trib., 2008, 1433, e i contributi contenuti in Ficari (a cura di), L’autonomia ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] partecipazione alla vita di corte nei vari Regni e Principati. L'ampiezza delle loro famiglie era sepolto in S. Pietro, nella cappella di S. Andrea, e in seguito traslato nella chiesa di S. Andreadella Valle. Nelle Grotte vaticane si trova il suo ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] che "egli, anziché un signore feudale indipendente, è un ufficiale dellacorte del principe" (cfr. G. Falco, in Arch. d. R a tanto disordine, nominando abate del monastero di S. Andrea il prete e medico Leone, proveniente dalla chiesa romana dei ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] erudito del suo secolo, contrario sia alle pretese dellecorti, che egli condannò in van Dyck, sia alla Liber baptisimalis, incipiens ab anno MDCXI, c. 26 v; S. Andreadelle Fratte, Status animarum parochiae, 1634-1696; ibid., Liber defunctorum, 1647- ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] C. Marmocchi, di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il D. codesto prudente liberarismo che digiuna ad imitazione dellacorte, che sente predica alla domenica e ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il papa condizionava la nomina di Andrea Serrao come vescovo di Potenza, alla ritrattazione delle sue idee sospette di giansenismo, Teodoro Monticelli. Nei primi mesi del 1796 i sospetti dellacorte e le misure repressive colpirono molti di coloro che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] strumento di propaganda che, sancendo il prestigio dellacorte attraverso lo sfarzo degli allestimenti, tende a garantire de la Tour d’Auvergne, con la scenografia di Andrea del Sarto e Bastiano da Sangallo. Con impeccabile concisione drammaturgica ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] C. afferma di essere vissuto per trentasette anni al servizio dellacorte granducale di Toscana: quindi era a Firenze nel 1565. granducale cav. Andrea Cioli, dà relazione di un'opera "con musica bonissima" di D. Belli). Presentava a corte nuovi musici ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Vinci, che morì a Parigi nel 1519, Francesco I accolse Andrea del Sarto, Benvenuto Cellini e altri. Soggiornarono in Francia Jacopo III fuggì; quelli rimasti persero la protezione dellacorte con la morte della regina madre e l’assassinio di Enrico ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...