GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] altri scultori, tra i quali Gaspare d'Antonio e Andrea da Carrara. Le figure (Eterno con due angioletti nella architetto e scultore, presso la corte di Iacopo (III) Appiani, il G. realizzò, tra l'altro, la cappella della Madonna di Cittadella e le ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] Andrea Landini e Pietro Paolo Lippi.
Nel 1659 fu incaricato dalla granduchessa Vittoria Della Rovere, moglie di Ferdinando II, di dipingere alcune stanze della ; K. Aschengreen Piacenti, in Artisti alla corte granducale (catal.), a cura di M. Chiarini ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] pittore prospettico e incisore romano, allievo di Andrea Pozzo.
Nel 1722 il F. iniziò a del procuratore L. Pesaro di decorare una sala della sua villa di campagna a Torre presso Este, quadri estensi venduti alla corte sassone. All'inizio del ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] noncuranti dell'evento pubblico - intenti a visionare i monili di corallo presentati da Andrea Soli dei pittori, in Napoli nobilissima, VII (1898), p. 11; G. La Corte Cailler, Il palazzo e la galleria Brunaccini, in Arch. stor. messinese, II ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] affrescò la cappella di S. Andrea. L'anno successivo fu decorata la cappella della Beata Vergine della Salve, dove il G. p. 738 (con bibl.); C. Mossetti, Un committente della nobiltà di corte: Ottavio Provana di Druent, in Torino 1675-1699. Strategie ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] lavorato nella prima chiesa del noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale e, in via del tutto ipotetica, 133). Nel 1615 tracciò un amaro consuntivo della sua attività: "Sono quattro anni che mi partii dalla corte del re di Bisnaga, dove ero stato ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] del principe Amedeo duca d'Aosta (acquerello), riferibile all'attività del L. per la cortedella regina di Sardegna Maria Adelaide d'Asburgo Lorena, della quale realizzò un piccolo ritratto ad acquerello (1853-55 circa, Torino, Castello di Racconigi ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] spento a Napoli nel 1870, poco dopo la conclusione della controversia per il compenso dell'opera compiuta.
Alla caduta del regime borbonico, che nonostante le prestazioni per la corte dovette, e a ragione a quanto sembra, sospettarlo di sentimenti ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] Ferrara nel 1516, dopo una decennale attività come scultore di corte. Né si possono riferire al L. alcune sculture in di scultura, Milano 1915; L. Planiscig, Andrea Riccio, Wien 1927, p. 324; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 2, Milano 1936, ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] ("condotti di poi per le mani") da Baccio di Andrea Cellini (lo zio di Benvenuto), il quale a sua dell'arte nazionale), in AKisfaludy Társaság Évlapjai (Annuario della Società Kisfaludy), Budapest 1874, p. 382; D. Csánki, I. Mátyás udvara (La corte ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...