LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Blosio Palladio, e con altri tre epigrammi, in onore di Andrea Sansovino, all'impresa dei Coryciana (ibid., Ludovico Vicentino - presenza fiorentina a Roma e critico verso la corruzione dellacorte di Leone X, tanto da meritare le risposte polemiche ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] nobile egli ebbe contatti con personaggi politici influenti dellacorte aragonese, come per esempio il letterato Diomede dal 18 al 19 sett. 1345 portò all'assassinio di suo marito Andrea d'Ungheria, e comunque non fece niente per impedire il delitto ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] Vaticano, a questa data il C. doveva già godere grande stima da parte dellacorte papale (Zocca, 1953, pp. 338, 342 n. 14). Di questi questa occasione era stato presente l'orefice novarese Andrea di Giorgio Desideti, chiamato a testimoniare davanti al ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] probabilmente anche la raccomandazione del fratello Paolo, gentiluomo dellacorte medicea, lo portò nel 1662 a intraprendere un il F. viveva in una casa vicino a S. Andreadella Valle insieme con il fratello Francesco (1627-1674), referendario di ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] che affittò a sua volta l'11 apr. 1553 per 49 lire al notaio Andrea da Mosciano (Conventi soppressi, 78, 263, c. 308v; 264, c. 1559 il G. effettuò un resoconto riguardante i dipendenti dellacorte, con l'indicazione dei relativi salari e dei crediti ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] granducale Andrea Cioli. Chiese di ricoprire incarichi pubblici (come quelli di provveditore dell'arsenale di Pisa e della dogana ampiamente la Relatione( per la seconda parte del suo Itinerario dellacorte di Roma( (Bisanzone [ma Ginevra] 1673-75), ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] . Il L. vi innalzò l'insegna della Pace: due rami d'ulivo in croce di S. Andrea incurvati a racchiudere una stella a cinque del Piovano Arlotto (1664), la Relatione dellacorte di Roma( di G. Lunadoro (1664), la Nota delli musei( di G.P. Bellori ( ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] , a Pisa dove nel 1310 ricopriva la carica di giudice dellaCorte dei pupilli. Nel 1320, secondo il Panciroli ed il Grandi . E Bartolo scrive (ad D. 39.1. 8) che Giovanni d'Andrea si era appropriato di una repetitio del Ciaffi.
Il C. si colloca tra ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] Amedeo III) per il suo uso del francese: sovrano e nobili avrebbero dovuto parlare italiano affinché, per l'influenza dellacorte sul popolo, questo fosse adottato come lingua anche nel parlare quotidiano. Già nel testo letto nel 1784 il G. aveva ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] gli anni di maggior splendore dellacorte guastallese, testimoniato, nel campo delle lettere, dall'aver egli continuato in buona parte completati in occasione delle nozze del G. con Vittoria Doria, figlia di Andrea principe di Melfi, avvenute nell' ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...