COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] anni, intraprese per la prima volta la carriera delle armi in qualità di paggio alla corte di Filippo Arcelli a Piacenza. Pare che quando e la sua famiglia furono trattenute come ostaggi; e Andrea Morosini, antico confidente del C., fu incaricato di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] rimarcò di aver "speso più di cento trentamila scudi in la corte et scapitato il mio patrimonio" (Roma, Arch. stor. Capitolino furono eseguiti gli affreschi del transetto e dell'abside di S. Vitale da Andrea Commodi e Agostino Ciampelli, quest'ultimo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di docente nella Paggeria (la scuola dei giovani nobili di corte), e in seguito la nomina a precettore dei figli anche per diverse biografie delle Vitae e dei successivi Elogi d'illustri italiani (Vita di Leopoldo Andrea Guadagni, Pisis 1786; Elogio ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , la quale va forse posta in rapporto con la corte che l'imperatore di Costantinopoli faceva a Teodora Comnena. fuggì in Italia portando con sé da Patras l'ambitissima testa dell'apostolo Andrea. I due figli e la figlia del despota arrivarono m Italia ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] nel sottarco, citato da Andrea di Giusto nel Polittico dell’Assunzione della Vergine della Galleria dell’Accademia di Firenze, datazioni nel sesto decennio e la provenienza dalla corte urbinate di Federico da Montefeltro.
Sono infine generalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] della guelfa Padova, che divenne uno dei critici più temibili della potestas ecclesiastica in temporalibus? Le notizie di cui disponiamo sono scarse: nato nella contrada di S. Andrea anche Marsilio, che rimase alla corte imperiale sino alla morte, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 21, 24, 28, 44; A. Nerli, Breve chronicon monasterii Mantuani S. Andree(, a cura di O. Begani, ibid., 13, p. 14; B. Aliprandi ; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia dellecorti padane dal XIII al XVI secolo, in Per Federico ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nelle due figure di devoti inginocchiati Andrea de' Bardi e Lorenzo di Ilarione personaggio strettamente legato alla corte medicea. Il L. morì a Spoleto tra l'8 e il 10 ott. 1469; delle sue esequie si fece carico l'Opera del duomo.
Secondo Vasari ( ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] la stampa dei Discorsi politici, Cesena 1627, di Giovanni Andrea Salice), potesse giocare una parte d'un certo rilievo. Ben libri e con le muse o pure nelle corti regie".
In effetti la sua opera Della ragion di Stato..., nel qual trattato da' ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Savoia. A seguito di un incidente di cerimoniale (la moglie dell'ambasciatore russo si era presentata a corte ornata di merletti bianchi, prerogativa della regina e delle principesse reali), avendo il Solaro diramato ai diplomatici stranieri a Torino ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...