CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] patria, non rinunciasse all'insegnamento universitario.
Sempre nello stesso anno decise, insieme con altri letterati dellacorte ferrarese (Ludovico di Bagno e Andrea Marone), di accompagnare in Ungheria Ippolito d'Este, che vi si recava per prendere ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di diritto canonico di veniva nominato come semplice "clericus" in un documento dellacorte di Raimondo Berengario che risale molto probabilmente al ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] par dut" s'estende, attesta con enfasi il verseggiatore udinese Andrea Brunelleschi (l'elogio dei C. di questo sarà pubblicato nell ricacciare il pianto. Lo stesso ostentatissimo programmatico rifiuto dellacorte - "val plui" la "ciara libertat" che ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Tribuna) e ai disegni scenografici per le feste dellacorte medicea. Per perfezionarsi nella pittura studiò con Santi egli consigliò anche Maffeo Barberini per la decorazione della sua cappella in S. Andreadella Valle, e difese le scoperte di Galileo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] governo, con i concreti compiti assunti da ciascun membro dellacorte e dal principe in prima persona; raggiungere, cioè Ferrara. Nel 1441 fu infatti chiamato l'arazziere Pietro di Andrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di Angelo, assunto sin ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] , l'attività del C. a Guastalla, dove Cesare Gonzaga trasferì la corte nel 1567, basandosi sul documento (Arch. di Stato di Mantova, b del S. Andreadella Valle, in qualità di supervisore della costruzione della navata e delle prime quattro cappelle ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ad una proposta diretta dellacorte inglese, giunta attraverso i delle Vigne, Genova 1920, pp. 49 ss.; M. Hervey, The life, correspondence and collections of Thomas Howard, earl of Arundel, Cambridge 1921, p. 460; M. Labò, Il Gesù (Ss. Andrea ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] fu al servizio dei Gonzaga come capitano fino al termine della sua lunga esistenza; Andrea, mercante, venne ad abitare a Ferrara al tempo effimero entusiasmo dovuto alla breve permanenza a Ferrara dellacorte pontificia, andò incontro a un destino di ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Filargo era di ritorno a Pavia, e in questa città, sede dellacorte viscontea, rimase poi almeno fino alla prima metà del 1403.
Sempre col quale intervengono, oltre al D., Beltramino Rigola, Andrea Arese, Lazzarino Resta è il De morali philosophia, ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] fiori, favola in cinque atti e prologo su testo di Andrea Salvadori, rappresentata il 14 ott. 1628 "nel teatro del sereniss in La Scala, CXIV (1959), pp. 28 ss.; A. DellaCorte - G. Pannain, Storia della musica, I, Torino 1964, pp. 442-447; M. Fabbri ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...