DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] dell'arcivescovo di Pisa, Villano, relativo alla corte arcivescovile di Scannello. Il 20 marzo 1160, domenica delle malato, dettò una disposizione testamentaria a favore dell'ospedale pisano di S. Andrea di Casainvilia, e che vent'anni più tardi ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] della missione fu la corte del papa Clemente VI ad Avignone; scopo, l'allontanamento da Firenze dell'inquisitore dell 1351, mentre più tardi un altro nucleo fu costituito da Andrea, ma ambedue risultano tassati per cifre non rilevanti nelle prestanze ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] si occupò della coniazione delle nuove monete e raggiunse presto una posizione di rilievo alla corte del granduca dove erano giunti nel 1465 poco dopo la morte del padre, Andrea, Manuele e Zoe si professavano ferventi cattolici; non stupisce quindi ...
Leggi Tutto
ANDREA LOGOTETA
GGerardo Sangermano
Quasi nulla si conosce della sua vita, pur avendo avuto sempre un ruolo fondamentale nel Regno. Ignoto anche il luogo di nascita, forse una città della Puglia, regione [...] probabilmente dipendeva anche la zecca di Brindisi, la stessa città dove un Andrea, da identificare forse con il logoteta (Martin, 1993, p. 658 Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle seste giornate ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] di avere 28 anni (secondo i Libri dell'età del fondo Tratte dell'Archivio di Stato di Firenze ne aveva Repubblica fiorentina istituito presso quella corte una cancelleria permanente. Il in cui aveva come avversario ser Andrea di Romolo, il D. fu ...
Leggi Tutto
ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] francese Malgerius de Brussoes.
fonti e bibliografia
N. Kamp, Cicala, Andrea di, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXV, Roma 1981, pp. 290-293 (con indicazione delle fonti e della bibliografia).
W. Stürner, Friedrich II., II, Der Kaiser 1220 ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] genovesi lo scelsero come ambasciatore della città presso la corte imperiale di Costantinopoli. Si trattava della Liguria, alcune delle quali furono sottomesse al potere del Comune proprio durante il suo consolato. Il 10 giugno 1208 il conte Andrea ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] Il 25 nov. 1373 vendette ad Andrea Acciaiuoli il feudo di Contessa d'Altavilla ad ogni modo, era stato privato da Urbano VI della contea di Caserta, che il papa dette in feudo e perorare la causa napoletana alla corte regia e alla Curia pontificia di ...
Leggi Tutto
ANDREA da Rupecanina
Paolo Lamma
Fu nella seconda metà del XII secolo uno dei più importanti signori feudali del Regno normanno. Si ribellò contro Guglielmo I nel 1155, partecipando a fianco di Roberto [...] di Bisanzio stava trattando con Guglielmo I; quindi, insieme con Roberto di Loretello, raggiunse la corte di Federico Barbarossa in Lombardia. In occasione della congiura che costò la vita a Maione nel 1161, penetrò di nuovo in Terra di Lavoro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con la serie dei Sacramenti, da A. Arnoldi. Continuatore di Andrea Pisano, con proprie raffinate espressioni, fu il figlio Nino. Nella Bologna e quelli della Lombardia, di Verona e delle Marche, tutti legati alla cultura dellecorti e quindi in ...
Leggi Tutto
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...