BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] e il re d'Inghilterra Enrico VIII, su richiesta di Andrea Ammonio, che, a quanto pare, era legato d'amicizia al , nato intorno al 1471, fu uno dei più brillanti cavalieri dellacorte mantovana, alla quale il padre lo aveva mandato a servire sin ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] per l'influenza sempre crescente esercitata dal C. a corte arrivarono al pontefice. Ritenendolo responsabile della profonda frattura creatasi tra Giovanna e il marito Andrea d'Ungheria, che invano chiedeva una maggiore partecipazione al governo ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] di via dei Chiavari affittato dai padri teatini di S. Andreadella Valle (1621), per il quale nel 1661 il D. en-Provence, il 20 apr. 1626) indirizzata a Cassiano alla corte di Madrid, nella quale il collezionista-scienziato francese pregava il ...
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GALLI, Federico
Giorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] Cresciuto nella raffinata atmosfera dellacorte urbinate, a contatto con gli spiriti più illustri dell'epoca, il giovane del cancelliere Andrea Catoni. Il codice rappresenta una copia di pregio, esemplata da un registro della Cancelleria comitale di ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] nel marzo, di Todino Pretatti, che godeva del sostegno dellacorte regia e che riuscì a esiliare di nuovo il Camponeschi. la morte di Andrea d'Ungheria nel 1345 dette modo al C. di consolidare la sua posizione. L'importanza dell'Aquila sia economica, ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] sui paesi attraversati, e si conclude con venti capitoletti in cui si tratta dell'origine dei Turchi, dell'indole del sovrano e dei principali dignitari dellacorte, delle milizie, delle risorse, dei costumi più notevoli di quelle genti, nel solco di ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] Giovanni, fu per molti anni al servizio dellacorte ducale; già capitano delle milizie parmensi al tempo di Filippo di i figli Cesare ed Andrea ed altri tra i più compromessi sceglieva ancora una volta la via dell'esilio. Escluso dai provvedimenti ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] di volta in volta con Andrea d'Isernia. Intervenne in un contenzioso riguardante un caso di omicidio a Caserta; in un'altra occasione indagò sull'aggressione compiuta da un nobile legato alla corte ai danni dell'arcivescovo di Salerno Filippo Capuano ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] messer Troiano fu detenuto".
Dovette rientrare nella grazia dellacorte solo dopo la morte di re Ferrante, avvenuta il figlio, Andrea, che nel 1533 ottenne il perdono dal delitto di fellonia nel quale era incorso, in virtù delle antiche benemerenze ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] a 300 - pone freno all'eccessivo dispendio dellacorte, introduce un oculato riordino amministrativo, incentiva ingresso a Mantova. Segue, il 23, nella chiesa di S. Andrea la celebrazione del matrimonio: unisce gli sposi il cardinale vescovo principe ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...