CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] trovò più o meno senza uffici: fece parte della cappella papale e fece la corte al Chigi, come scrisse egli stesso in un suo gli fece innalzare un monumento funebre nella cappella di S. Andrea nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] che fu genero del doge Andrea Gritti; anche i matrimoni di cinque delle sei sorelle (una andò monaca) consolidarono i tra Padova e Venezia, nell’ottobre del 1518 raggiunse la corte pontificia. Da allora il suo assillo costante fu costituito dalla ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] dello zio paterno, Giovanni, autorevole membro della Compagnia di Gesù, venne accolto nel Collegio Romano. Il 14 ag. 1608 entrò nel noviziato di S. Andrea del paese e trovò sostegno nella stessa corte presso l'imperatrice ed il figlio Fāsiladas; ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Mantova Vincenzo Gonzaga, che Rubens accompagnava come pittore di corte. Successivamente l’artista rimase in contatto con la dei Ss. Ambrogio e Andrea di Genova la tela de I Miracoli di S. Ignazio.
Sulla base dell’eredità familiare, arricchita da ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] duca Guglielmo lo nominò suo teologo e lo tenne presso la sua corte in grande considerazione.
Nel 1575 il D. ottenne allo Studio di la disputa sull'autenticità della reliquia del sangue di Cristo custodito nella chiesa di S. Andrea a Mantova: egli si ...
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Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] della Cina del sec. 16º.
Vita e attività
Mandato a Roma, diciassettenne, per studiare legge, un triennio dopo (1571) entrava nel noviziato dei gesuiti a S. Andrea presto la stima dell'imperatore Wanli, e di molte personalità di corte, che gli permise ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] aprì negoziati con le corti europee per la riconvocazione 29, 31 s., 35-39, 46-49, 59 s.; Della guerra di Campagna di Roma, et del Regno di Napoli, nel ’57. Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non contatti con Annibal Caro, quando entrambi dimoravano presso la corte di A. Farnese. Nel 1905 sono state pubblicate ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] per il dialogo tra le due istituzioni: presso la corte imperiale godeva di larga fiducia, e nella Curia fu a perseguire un’alleanza con i normanni di Sicilia, a danno dell’impero.
La posizione del cardinale cremasco si rivelò anche in occasione ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] fu testimone dell’ingresso di Napoleone a Bologna e del modo in cui il cardinale arcivescovo Andrea Gioannetti fu Per una rilettura di Biondo e Alberti, geografi, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, p. 263.
46 Cfr. P ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...