SORATTE (A. T., 24-25-26 bis)
Raffaello Morghen
Montagna dell'Italia centrale, che si erge isolata a occidente del medio Tevere e al margine dei ripiani vulcanici dei Sabatini e dei Cimini. È un massiccio [...] trovano alcune sorgive al contatto con le formazioni plioceniche dellavalle. Non mancano fenomeni carsici: alcune grotte di Carlomagno nel 774. Nel sec. IX il nome di S. Andrea appare aver preso la prevalenza sugli altri nel designare il monastero ...
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TEGLIO (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Antonio MORASSI
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Paese della Valtellina, in provincia di Sondrio, situato a 860 m. s. m., in posizione dominante la riva destra dell'Adda. Al 1931 il comune, [...] , cioè il governo centrale dellavalle, o quanto meno di quella della confraternita del Bianchi, affreschi del sec. XV, fra cui una Danza macabra. La chiesa di S. Lorenzo conserva affreschi di Fermo Stella (1528), nonché i sarcofagi del medico Andrea ...
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ISOLA DEL GRAN SASSO d'Italia (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
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Villaggio della provincia di Teramo (Abruzzo), il principale dellavalle del Mavone, denominata nell'uso popolare valle Siciliana (corruzione [...] portale secondario, proveniente da altra chiesa, il gruppo statuario dell'Annunciazione, opera firmata e datata di Matteo da Napoli con la Madonna e i Ss. Berardo e Comba, forse di Andrea Pompei di Castelli, che le donò nel 1753; nella sacristia si ...
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È il borgo principale dellaValle Seriana (provincia di Bergamo). È situato a 648 m. s. m. e conta 3549 ab. (il suo comune, vasto 25,95 kmq., ne ha 5588; 2039 vivono nelle case sparse). Era già noto, col [...] quali dànno ottima e abbondante lana.
Clusone è capolinea della ferrovia per Bergamo.
Notevole la chiesa parrocchiale, eretta nel sec. XVII su disegno di G. B. Quadrio, con belle statue e intagli di Andrea Fantoni, con dipinti di Sebastiano Ricci, di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] smarrimento s'allude poi con frasi varie (mi smarrii in una valle, di quella vita mi tolse costui, vo su per non bolognese Iacopo della Lana, probabilmente nello stesso decennio della morte di Dante; un anonimo fiorentino (il notaro Andrea Lancial), ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] le sue ricerche a illustrare gl'importanti schizzi topografici e itinerarî dellevallidell'Oglio, del Serio, Brembana e Trompia (v. fig. nella Compagnia dei pittori.
Ai tipi e alle forme di Andrea Verrocchio, L. si attenne nelle sue prime prove, ma ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] S. Andrea, S. Cuniberto e S. Severino. Esse formano un gruppo ben distinto nella storia dell'architettura, accesso; infine a 3 km. circa a valle di essa, presso l'attuale Alteburg, era la stazione della flotta del Reno (classis germanica).
Bibl.: ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] Cuncto di sapore gagginesco, l'altare della cripta, di Domenico Fontana, col S. Andrea del Naccherino fra S. Lorenzo e le ripide e pittoresche pendici dei monti e le valli retrostanti. Nel centro della costa, sta Amalfi, coi suoi casali di Pogerola ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] viaggio doveva assicurargli la cattedra padovana, fu la memoria Dellavalle vulcanico-marina di Roncà (Venezia 1778). In essa in primo luogo al declino dell'influenza dei suoi sostenitori all'interno del Senato, il procuratore Andrea Tron e A. Memmo. ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] inconsuetamente folto di documenti e fonti, raccolti in primis da DellaValle (1782) e Milanesi (1854-1898, I).Nato intorno al 1330, B. affittò una bottega insieme ad Andrea Vanni nel 1353 (13 dicembre), per esercitarvi la sua arte. Risulta iscritto ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....