QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] anche il frontespizio della Vetus et nova Carnioliae ecclesiasticae memoria del canonico Giorgio Andrea Gladič (Gladich) . 12, pp. 141-157; F. Cavarocchi, Artisti dellaValle Intelvi e della Diocesi Comense attivi in Baviera alla luce di carte d’ ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] versato agli altri maestri impegnati nell'impresa, Andrea di Mino da Siena, Buccio di Leonardello dell'attività orvietana di G. grazie agli scritti di DellaValle (1791), segnalò come opera del maestro le vetrate della cappella di S. Caterina della ...
Leggi Tutto
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto
Andrea Merlotti
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto. – Nacque a Torino il 19 ottobre 1765 dal barone [...] (1802-04), a cura di M.J. Rouet de Journel, Roma 1922, pp. 67 s., 72, 88; A. Segre, Il carteggio Pozzi e DellaValle col Vallesa ed altri documenti sui moti piemontesi del marzo 1821, in La rivoluzione piemontese del 1821, a cura di T. Rossi - C. Pio ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Prospero
Anna Esposito
– Nacque a Roma, in data non precisabile, da Valeriano, fratello dell’avvocato concistoriale Andrea, e da Iacobella figlia di Fiorenzo Alzatelli.
Il padre, che nel [...] l’iniziativa fallì; nonostante una tregua conclusa tra i Santacroce e i DellaValle e i loro alleati nel 1484 (Il diario romano..., a cura oggi esistente nel rione Arenula.
Come lo zio Andrea, Santacroce costituì «una ricca raccolta d’iscrizioni di ...
Leggi Tutto
RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] Gadda, Palazzeschi, Giuseppe Ungaretti, Italo Calvino e Andrea Zanzotto.
Nel 1962 pubblicò per Mursia Gip nel ., San Dorligo dellaValle 2010 (1ª ed. Torino 1992). G. Nascimbeni, Aladino vu’ cumprà. Rodari 10 anni dopo, in Corriere della sera, 13 ...
Leggi Tutto
ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] Tra i suoi lavoranti, tre si distinsero in particolare: Andrea Testa (che nel 1664 gli succedette alla corte inglese), The organ yearbook, XXXIV (2005), pp. 61-94; Id., Pietro dellaValle: the “Esthèr” oratorio (1639) and other experiments in the ‘ ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] organizzavano dispute filosofiche. Nel palazzo di famiglia in Prato dellaValle il M. ospitò con il suo seguito l’amico (1588) in un’antologia filosofica includente scritti di Andrea Cesalpino e di Bernardino Telesio (Tractationum philosophicarum) con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] Prato dellaValle, una zona acquitrinosa a sudovest della città.
Furono previsti il rialzamento della pista -35; F. D'Arcais, Il palazzo della Ragione di Padova, in Boll. del Centro internaz. di studi di architettura Andrea Palladio, 1961, n. 3, pp. ...
Leggi Tutto
TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] eretto una statua, tuttora esistente nel Prato dellaValle a Padova.
Nonostante il prestigio conseguito, la fama e i successi ottenuti, la sua vita privata non fu felice. Il figlio più capace e intelligente, Andrea, si legò a Caterina Dolfin, sposata ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] , nonché cancelliere della città di Roma, e la sorella Brigida, sposata con Lelio DellaValle, fu madre del saffica per la translatio della testa dell’apostolo s. Andrea da Ancona a Roma. Quando la reliquia giunse alle porte dell’Urbe, a ponte ...
Leggi Tutto
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....