CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] Libro Contenentespese..., n. 11). Il 16 dic. 1682 affrescava la cupoletta della chiesa di S. Michele in Bosco. L'opera venne portata a termine del duomo di Parma e al Lanfranco di S. AndreadellaValle e di S. Carlo ai Catinari. Quanto agli affreschi ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] sconosciuta. Tra le cose certamente giovanili vanno ricordate quattro tele, copie degli Evangelisti del Domenichino in S. AndreadellaValle a Roma, (Sestieri, 1984, p. 755); i dipinti sono da considerarsi un ossequioso omaggio del giovane artista ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] e il Tevere, Roma 2013, pp. 160-196; J. Strozzieri, Il progetto di O. Torriani per la cappella del Santo Crocifisso in S. AndreadellaValle, in Palladio, n.s., XXVI (2013), 52, pp. 59-76; M.B. Guerrieri Borsoi, La chiesa di San Callisto a Roma all ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] Pubblico di San Marino, Roma 1995, p. 110; T.F. Hufschmidt, T.: Adamo. Scipione. G. Enrico..., Roma 1996; D. Ferrara, Sant’AndreadellaValle, in Roma sacra, III (1997), 10, pp. 19-30; P.E. Trastulli, L’Allegoria del risparmio, gruppo in bronzo ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] dal Ryland, e già nel '65 pubblicava il S. Giovanni Battista disegnato dal Domenichino per il dipinto di S. AndreadellaValle in Roma, cui seguivano il Fauno e l'Ermafrodito ed altri disegni del Cipriani. Quindi, dalle rotelline dentate, simulanti ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] (1641-1695) divenne sacerdote (1662) e il padre gli ottenne un posto tra i beneficiati di S. Giovanni in Laterano e una cappellania in S. AndreadellaValle; era buon organista e lo si trova nominato in qualche lista di esecutori per musiche sacre ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] una volta alla grande tradizione prospettica del Cinquecento e del Seicento, dal Correggio del duomo di Parma al Lanfranco di S. AndreadellaValle a Roma (Bandera Viani, 2009, pp. 128 s.).
Tra il 1771 e il 1772 Giuliano attese con Giuseppe del Moro ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . Romana Chiesa (e acquistò nel 1696 circa 120 manoscritti provenienti dai teatini di S. AndreadellaValle).
Com'è evidente, durante i lunghi anni della sua attività di curialista, egli prese parte ad una infinità di cause diverse, riguardanti tutte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nome di Bernini fiorisce a Roma una rigenerazione della scultura che porta alla creazione [...] Maggiore, con cui esordisce sulla scena romana nel 1606-1610, al Battista, dal vello minutamente traforato, della Cappella Barberini in Sant’AndreadellaValle (1616 ca.).
Maggiore di quello del Maderno e del Bernini padre è il peso esercitato nella ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] giugno 1825, mentre passeggiava in compagnia di Targhini presso la chiesa di S. AndreadellaValle, il bellunese G. Pontini (forse ritenuto una spia al soldo della polizia papalina) fu ferito al fianco destro con un colpo di coltello, rivelatosi poi ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....