VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] nel 1291 e nel 1292 (Rumohr, 1920) e, secondo Guglielmo DellaValle (1782), era ricordato in due documenti senesi del 1280 e del in Pantano a Pistoia o la Madonna in trono di S. Andrea a Mosciano (prov. Firenze), che tuttavia si spiegano meglio come ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] L'Annunziata di Genova, Genova 1965, passim;F.Cavadini, Ilmuseo dellaValle Intelvi, in Arte lombarda, XI(1966), 2, pp. 252- quadrerie…, Genova 1973, pp. 33-39; G. Biavati, Precisazioni su Giov. Andrea C., in Paragone, XV(1974), 297, p. 66, ill. 39; ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] nella chiesa di S. Andrea.
Anche se negletto dalla critica, egli fu uno dei più grandi scultori del Settecento, degno allievo di Camillo Rusconi e almeno alla pari con il più famoso Pietro Bracci e con Filippo dellaValle. Dalla tradizione tardo ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] rapporti (Porta Palio a Verona e il Forte di S. Andrea al Lido sono in tal campo veri capolavori). Nei palazzi, specie mese, in giugno, la festa del Santo, con una fiera nel Prato dellaValle, già nel 1208 luogo di adunate di popolo in festa. Ivi si ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Questo elemento è invece presente nelle chiese dellavalle del Nilo e delle oasi, dove talvolta si rivela essere un' , ma a sinistra si può ancora riconoscere il volto di s. Andrea, mentre a destra la scena è occupata da cinque figure a testa ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] periodo della prima attività di Leonardo risale anche il famoso disegno, ritenuto spesso una veduta dellavalledell’Arno, incontreremo ancora, ma prossimo a quello di un disegno di Andrea del Verrocchio, quale lo Studio di Madonna del Gabinetto ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] il motivo che vi si avvicina di più, la croce di Sant'Andrea, ebbe un'origine del tutto differente. 3) I vasai gallo-meridionali " su coppe antonine da matrice. I ceramisti dellaValle del Rodano imitarono inoltre i loro confratelli disegnatori di ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Piero eseguì affreschi anche nella chiesa agostiniana di Sant’Andrea, oggi distrutta e già ridotta in altro stato nel la stessa luce che s’insinua fra i cipressi e gli altri alberi dellavalle e del lago dietro Federico, e ora raggiunge il volto e il ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] e appartati. L'esperienza, avviata da fra Giovanni dellaValle presso l'eremo di Brogliano (Foligno) e proseguita dopo alcuni dei quali persero la vita; tra questi anche frate Andrea, il 'maestro della ghiexja' (Cadei, 1985): la notizia, oltre a dare ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] in Italia si manifestò con la cultura delle palafitte arginate, o terremare, dellavalle Padana, riconosciute a partire dal 186o. (come Coluccio Salutati, Poggio Bracciolini, Flavio Biondo, Andrea Fulvio, Benedetto Marliani, Lucio Mauro, G. B. ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....