CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] i bozzetti di due statue per la facciata di S. AndreadellaValle: due bozzetti in creta per il S. Andrea (Leningrado, Ermitage) sono già citati sotto il nome del C. nel catalogo della collezione Farsetti e in effetti gli si possono attribuire per ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] Baglione (p. 364), dopo l'apprendistato con il Roncalli, il C. sarebbe divenuto tanto abile pittore che nella cappella Rucellai in S. AndreadellaValle "vogliono che facesse di sua mano a olio sopra lo stucco alcuni puttini che stanno su triangoli ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a amici e protettori, sia a Roma, sia a Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e AndreaDellaValle (presso costui si dava da fare in favore del G. anche il fratello Giannotto), Antonio Suriano (ambasciatore veneziano a Roma ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] e di poca importanza, sono le notizie che abbiamo del C. negli anni successivi: in una lettera del 17 ag. 1516, ad AndreadellaValle arcivescovo di Mileto che seguirà il papa a Viterbo (Vat. lat. 3351, f. 164v, edita dal Tommasini, 1892, p. 19); il ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] (Fabriczy, 1908) è noto oggi soltanto per il Monumento funebre di papa Pio III, già in S. Pietro e adesso in S. AndreadellaValle a Roma (Milanesi, in Vasari [1568], 1879). L'opera, derivata dal Monumento di papa Pio II, anch'esso oggi conservato in ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] beatificationis et canonizationis, 2584-2590, 2593; Roma, Arch. generale dei teatini (chiesa di S. AndreadellaValle), Mss. 158, 160-162; Roma, Arch. della S. Congregazione dei Riti, nn. 53, 275, 293, 380 s.; Napoli, Bibl. nazionale, Fondo ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] gesti di Gio. Pietro Carafa Q. 2, cap. I; conservato in due esemplari mss. presso la Biblioteca nazionale di Roma, S. AndreadellaValle 4, e presso la Biblioteca Casanatense di Roma, n. 349), narra che il D. prima di farsi prete era stato sposato ed ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] si pone infatti in relazione - ma nemmeno, diremmo, in concorrenza - con le analoghe imprese decorative del Lanfranco a S. AndreadellaValle o del Cortona a S. Maria in Vallicella. Essa è piuttosto il risultato di una scelta stilistica singolare che ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] la casa di monsignor Vestri, segretario dei brevi, presso la chiesa di S. AndreadellaValle. Clemente VIII appoggiò anche finanziariamente l'iniziativa delle scuole, ma non concesse la richiesta approvazione ufficiale alla Congregazione. Nel 1602 ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] (cappella Herrera) in S. Giacomo degli Spagnoli, oggi Nostra Signora del Sacro Cuore (1602-07); la cappella Rucellai in S. AndreadellaValle (1603-05); la cappella Colonna ai Ss. Apostoli (1602-04). A Ponzio si deve anche il portale d’ingresso di ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....