GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] altra al cardinale Géraud Dupuy, allora priore di S. Andreadell'Isola presso Costacciaro - con le quali presentava la richiesta all'esterno la sua autorità, allargandola in tutta l'alta valle del Tevere.
Apertosi il grande scisma d'Occidente, con l ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] sacerdote Bartolomeo, dal 1567 al 1589 arciprete della chiesa di S. Giovanni in Valle. Identificabile con il maestro Orlando che il ).
La Madonna coi ss. Zeno, Giovanni Battista e Andrea (1563) della chiesa di S. Zeno è purtroppo sparita nella prima ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] nota di possesso che compare in una copia della Historia Mediolanensis di Andrea Biglia, donatagli da Giovanni Francesco Gallina.
, Milano 1804, pp. 156-158, 163, 166; C.A. Valle, Storia di Alessandria dall'origine ai nostri giorni, IV, Torino 1855 ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] nella stessa compagnia: L'aquila a due teste di J. Cocteau (teatro Valle di Roma, 19 novembre, regia di G. Salvini, parte dei conte di di Lucca, 8 nov. 1979) che, con una stanca ripresa della Bottega del caffè di C. Goldoni (parte di don Marzio), in ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] la nobiltà dell'estate 1506 indusse nel contempo il F., su invito di alcuni influenti aristocratici, tra cui il giovane Andrea Doria, a volta soccorsi; poi, dopo l'arrivo nella valle del Bisagno delle truppe di Prospero Colonna, aprì in autonomia le ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] figlio di quell'Andrea, che sarebbe asceso al dogado nel 1476; questo parziale silenzio delle fonti sta, A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, II, Venezia 1827, pp. 119 s.; Notizie ipettanti la città di Vicenza... (per nozze Valle-Bagolini), Verona ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] lo fu per il fratello Andrea. Venne così costituendosi una rotta privilegiata della famiglia verso i mercati d'Oriente Alberto e Corrado Malaspina una quota del pedaggio riscosso in Valle Trebbia e Valle Borbera; si recò poi a Vercelli, dove, come ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] maestri attivi nella prima metà del Trecento nella valle spoletina. In questa profonda adesione di G attribuite a un altro pittore folignate, Andrea di Cagno. Lo stato attuale delle ricerche sulla pittura umbra protoquattrocentesca induce pertanto ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] Lidia Sterle, figlia dell’irredentista triestino Mario Sterle, dal matrimonio con la quale nacquero Ermanno, Andrea (fotografo) e Mirta adagiato sullo spalto della collina dei Parioli (1950), con le vaste terrazze affacciate sulla valle di Giulio II, ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] in cui vennero convogliate le acque della vicina Valledell'Inferno. La cortina laparelliana, porto di Suda, nell'isola di Candia dove, a capo della flotta spagnola, li aspettava Gian Andrea Doria.
In attesa di prendere il largo, tra le armate ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....