Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] serie dei Sacramenti, da A. Arnoldi. Continuatore di Andrea Pisano, con proprie raffinate espressioni, fu il figlio Nino compenetrano in C. Rusconi; con grazia tardobarocca, in F. DellaValle e P. Bracci. In campo architettonico e urbano A. Specchi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a S. Aponal, a S. Andreadella Zirada, alla scuola della Misericordia. Deriva dallo stesso motivo il quadretti di P. Longhi comprendente le serie dei Sacramenti e della Caccia in valle, la Caccia in Laguna, la Famiglia Sagredo, la Lezione ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fu accolto nel Ducale, vi portò di preferenza le opere di Pietro Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i prodotti legato ai Rabisch, amene parodie della letteratura solenne nel dialetto dellaValle di Blenio, dalla quale prendeva ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] natura.
Per un verso le tragedie prese in seria considerazione non sono più solo quelle di un F. DellaValle o di un C. de' Dottori, ma anche quelle dei gesuiti E. Tesauro (prima ricordato solo per il Cannocchiale aristotelico) o B. Stefonio, insieme ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] oggi si mostra la casa di Dante. Cacciaguida sposò una donna dellavalle padana, che diede il nome suo, o piuttosto del padre , sposata a un banditore del Comune, Leon Poggi, e madre di Andrea, amico del Boccaccio (Co mento, ediz. cit., II, p. 262 ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] del successivo mese di ottobre, pure il figlio Andrea entrò, come scriptor, nella Cancelleria pontificia.
Alla documentata della vita di Lorenzo DellaValle, detto il Valla, in L. Barozzi - R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] linguistico manzoniano è la Lettera al marchese Alfonso dellaValle di Casanova del 1871 (edita postuma da Luigi 157-176.
Savini, Andrea (2002), “Scriver le lettere come si parla”. Sondaggio sulla lingua dell’epistolario manzoniano (1803-1873), ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] Trento] 1987, pp. 265-272; cfr. anche D. Mussi, Bibliografia dellaValle di Ledro, in Biblioteca Judicariense (Tione di Trento), 1997, vol. 8, cfr. L. Borrelli, Nuove acquisizioni: Carteggio Andrea Maffei, in Studi trentini di scienze storiche, ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] sulla contemplazione degli affreschi della Camera degli Sposi di Andrea Mantegna, ma anche per Onofri, Introduzione, in M. Bellonci, Opere, II, cit., pp. XI-XLIV; V. DellaValle, L'italiano «d'autrice» di M. B., ibid., pp. XLVII-LXXII; M. Simonetta ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] e imprigionato in Castel dell'Ovo, lasciò nel convento come suo procuratore Lelio DellaValle, con il quale dopo Bisignano.
Ancora vivo nel 1521, come risulta dalla lettera che Andrea Alciato inviò a Francesco Minizio Calvo in data 6 maggio per ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
cicalecciocrazia
s. f. (iron.) Il potere del cicaleccio, malcostume politico italiano che tende a enfatizzare notizie e indiscrezioni diffuse dai mezzi d’informazione. ◆ «Cicalecciocrazia, ovvero l’arte di parlare a vanvera di finanza pubblica»....