MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] di Innocenzo IV a quella di Giovanni Monaco e alla Novella in Sextum di Giovanni d’Andrea; le Clementinae con la Summa super Secundo Decretalium di è l’assenza di opere diBartolo, del quale possedeva solo degli estratti, e di tanti altri sui quali ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] 'Università cittadina, nella quale insegnò per oltre un trentennio: dapprima istituzioni civili (1767-72), poi le repetitiones diBartolo da Sassoferrato (1773-79) e infine pratica criminale (1779-1800). Nello stesso periodo fu anche professore nel ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] stipendio annuo di cento ducati. Nel gennaio 1644 passò sulla cattedra di "testo, glosse e Bartolo", succedendo di ius civile della sera, tra le più frequentate del corso di giurisprudenza, che si era resa vacante per la morte di Giovanni AndreaDi ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] e dei milites: inizia con i milites, citando i pareri diBartolo da Sassoferrato e Baldo degli Ubaldi; poi passa ai doctores. Segue alla lettura nell'Università di Ferrara, nell'ottobre del 1448; per il podestà di Verona Andrea Bernardo; per Gilfredo ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] alcuni illustri giuristi, quali Alessandro Tartagna e Andrea Barbazza, decisero di ricorrere a un suo parere per dirimere Letture diBartolo e agli appunti delle lezioni tenute nell’anno accademico 1468-69.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] le quaestiones publice disputatae del B. si dispersero; né pare, d'altra parte, che fossero di particolare pregio, se Giovanni d'Andrea e Bartolo da Sassoferrato, che ricordavano e conoscevano le quaestiones dei fratelli Bartolomeo e Iacopo iunior ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] di una delle tante ristampe dello Speculum iudiciale di G. Durand, con il consueto commento di Giovanni d'Andrea pubblicato il complemento agli scritti diBartolo editi nel 1479 (Repertorium iuris super operibus Bartoli), compilato da Antonio da ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] e Gaillard de la Mothe di indagare sull’omicidio diAndrea d’Ungheria e sulle accuse rivolte alla regina Giovanna e a Luigi di Taranto. All’inizio del mese di agosto 1350, il papa gli chiese di scrivere al doge di Genova per ottenere la liberazione ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] di arcidiacono - il C. presiedette in qualità di vicario al conferimento del dottorato a Bartolodi . si ricollega al precedente scritto del suo maestro Giovanni d'Andrea, Apparatus in constitutiones Clementinas e ne prosegue l'insegnamento. Mentre ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] scritti, ugualmente citati, di alcuni commentatori (è ricordato, nota il Fiorelli, anche Bartolo da Sassoferrato) - e di citazioni di Dino del Mugello, le otto di Azone, le nove di Giovanni Bassiano, le cinque diAndrea da Isernia e le altrettante di ...
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