URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Andrea Caraffa e Guglielmo della Voulte, vescovo di Marsiglia; e per ben due volte anche il suo penitenziere, Enrico di Buda, per convincere i cardinali di Questo programma politico trovava il suo giusto corollario nella politica finanziaria portata ...
Leggi Tutto
Informatica umanistica
Andrea Bozzi
La definizione dell’informatica umanistica come disciplina nella quale interagiscono la scienza dell’informazione, l’utilizzo di sistemi di calcolo e il vasto universo [...] 2 3 4», «3 4 3», «4 3 5», «3 5 6» e così di seguito per le altre parti della Commedia (il corsivo nei versi indica le chiavi). La rete a un terzo e ancora maggiore problema: se sia cioè giusto che lo studioso, al termine della propria indagine, si ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
A Roma, che Francesco Albani, futuro Clemente XI, e Giusto Fontanini. Tra i suoi amici di quegli anni si deve registrare soprattutto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’enciclopedismo scientifico
Walter Panciera
Paolo Preto
Il «Giornale d’Italia» e il Dizionario delle arti e de’ mestieri di Francesco Griselini
Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des [...] giusto nell’ambiente veneto, molto attento alle novità editoriali, acceso di rinnovato fervore editoriale, particolarmente ricco di gazzette e di periodici, maturassero numerosi tentativi e progetti di ristampa o di al rettore di Padova, Andrea Memmo, ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] di vari argomenti - perché mai Plinio il Giovane se ne andava, dopo il bagno, tutto nudo sotto il sole? è giusto sociale, Bari 1969, pp. 348, 274 s.; S. Mastelione, F. D'Andrea..., Firenze 1969, p. 174; H-J. Martin, Livre... à Paris..., Geriève 1969 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] diAndrea Tomaso Platzaert, funzionario della segreteria di Guerra. È espressione del disegno rinnovatore di Vittorio Filosofia del giusto e dell’onesto (1766), ed. critica, introduzione e testo a cura di N. Guasti, presentazione di V. Ferone ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] d’Este, duca di Ferrara, per ottenere un più giusto pagamento per gli affreschi di Palazzo Schifanoia, diAndrea Vesalio, docente di anatomia all’Università di Padova. Le tavole, forse realizzate da un allievo di Tiziano, sono un’intensa antologia di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] romani, mediati dal repertorio di rilievi marmorei diAndrea Pisano. Il S. Eligio di G. a Orsanmichele fu l di Donatello come eroe protomichelangiolesco ritenne giusto (a un secolo e mezzo di distanza) caratterizzare G. come scialbo seguace di ...
Leggi Tutto
La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] nella sua prima maniera, quella diAndrea Sperelli, come nella seconda, quella del re di Roma o della Gloria, plasmò storia», per il qual motivo essi a giusta ragione vengono chiamati «primitivi» e «popoli di natura», vi sono anche popoli che hanno ...
Leggi Tutto
Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] . 132). Al politico, come pure all’artista e allo scienziato, non si domanda di redimere il mondo, di renderlo più giusto. E il filosofo deve contrastare la
pretesa di trattare la politica come morale, laddove la politica (ecco il vero) è politica, e ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...