CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] importanti interessi economici e la cura delle sue numerose proprietà, oltre che di lavori per Volterra e Pomarance. Nel 1590 firmava e datava nella chiesa dei ss. Giusto e Clemente a Volterra una Deposizione dalla croce e l'anno seguente, sempre ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese diAndrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] sino al 1718. Tutte queste attività concorsero a fare di Pianezza «l’idea del politico christiano e del savio e giusto huomo di Stato», come scriveva l’abate Filippo Maria Bonini, elemosiniere di Luigi XIV, nel suo Ciro politico (Venezia 1658, p ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Pistoia. Qui fu nominato nel 1399 vicario del vescovo di Pistoia, Andrea Franchi-Boccagni, e tale carica gli sarebbe stata essercitar l'offizio dell'auditorato fu tanto severo e giusto, e tanto rettamente giudicava, che ciascuno volentieri rimetteva ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] le opere coeve dello Schiavone (Andrea Meldolla) e di Battista Franco, punte di lancia nella ricezione lagunare della di rifulgere convenientemente. Fu un calcolo giusto. Ad Augusta il L. ebbe modo di far fruttare le proprie competenze di buon ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] di Oxford e nella biblioteca del London India Office (B. Kerber, Andrea Pozzo, Berlin-New York 1971, p. 270).
Di questo il quale afferma: "G. C. mantiene il giusto mezzo tra i metodi di pittura occidentale e cinese. Eccelle nella rappresentazione dei ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] Capaccioli e Stefano Carboni (cfr. Pieri, 1991). Progettò la collegiata di Sinalunga (1616), la chiesa di S. Andrea a Pigli e molti altri edifici non più esistenti, come il convento di S. Giusto ad Arezzo, e alcuni palazzi privati a Monte San Savino ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] , ma il corso di baccalaureato a Torino, sotto la guida dei professore di retorica G. De Andrea, ne confermò le il giusto equilibrio fra il gusto della psicologia di ambienti piccolo-borghesi e proletari e le esigenze rappresentative di moderato ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] 1742, il B. ottenne una votazione unanime; forse un giusto risentimento lo indusse a metter piede all'Accademia solo nel E. Buffolo a Roma (46 × 75 cm) con Veduta della zona di Terracina e Veduta romana.
La prima data che si trova segnata in un' ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] da non attirare né provocare rancori, si prestava a una soluzione di compromesso. E la sua lunga milizia marittima non lo rendeva indegno dell'altissima carica: "era ben giusto - si complimentava con lui Francesco Contarini in un'Oratione (una delle ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] giusto il tempo di accogliere il rituale giuramento di fedeltà dei rappresentanti delle corporazioni cittadine e di e i due nipoti, Andrea e Marino, figli di un altro fratello defunto, Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. Codd. ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...