BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] 1480 fucapitano della compagnia militare di S. Giusto, e nel 1490 di quella del borgo S. Maria. La data di morte è incerta e può rintracciare la sua mano in alcuni frammenti di affreschi raffiguranti S.Andrea e due figure maschili.
L'emblematicità ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] ambienti prussiani e inglesi. Scriveva sulla conciliazione fra la Chiesa e la nuova Italia utilizzando gli pseudonimi di «fra Giusto» e «fra Paolo», ma fu anche «informatore e consigliere fido e prezioso» per gli uomini della Destra (De Cesare, 1907 ...
Leggi Tutto
CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] di ventun anni; l'altro, mandato ad apprendere l'arte della pittura a Bologna, vi rimase per tredici mesi senza riuscire a farsi un nome.
Allievo dello scultore veneziano Giusto per la chiesa di S. Domenico in Castello; 10) S. Andrea, eseguitoverso il ...
Leggi Tutto
RICCI, Luigi
Ruben Vernazza
RICCI, Luigi. – Nacque a Napoli l’8 giugno (Dal Torso, 1860, p. 9; de Villars, 1866, p. 4) o l’8 luglio 1805 (Florimo, 1882, p. 302), da Pietro – sarto fiorentino, forse [...] italiano e dialetto napoletano diAndrea Leone Tottola rielabora il tema della novella Belfagor di Niccolò Machiavelli. Nel di S. Giusto.
Verso la fine del decennio mostrò segni di decadimento psicofisico; nel 1859 venne internato nel manicomio di ...
Leggi Tutto
AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] mesi (Liber, cap. 54).Venne chiamato A. e aggiunse solo in seguito il nome diAndrea in memoria del nonno (Liber, cap. 83). Fu di famiglia cospicua e illustre, come si rileva dai versi di un anonimo scolastico premessi al suo Liber e da molti passi ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] cui il B. aveva circa quarant'anni) è andata perduta; è giusto quindi nominare a questo punto la Madonna col Bimbo e s. Pietro quali già nella coll. Layard) e quella del museo di Lipsia; i SS. Andrea,Girolamo e Martino (Venezia, S. Giovanni in Bragora ...
Leggi Tutto
SOFIANO, Michele
Anna Pontani Meschini
SOFIANÒS (Σοφιανός, Sofiano, Sophianus, Soffiano), Michele (Μιχαὴλ). – Filologo post-bizantino, nacque a Chio da Giorgio e dalla nobile e coltissima Maria Petrocòcchina [...] scambiato con il giovane Giuseppe Giusto Scaligero, che all'epoca soggiornava a Padova per ragioni di studio.
Appartenne a una famiglia Nicasio Ellebodio e Andrea Dudith), e fu senz'altro a Padova che approfondì gli studi di filosofia aristotelica, ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] solo con i suoi nell'opera di conversione di Angli e Sassoni. Consacrò quindi Mellito, vescovo di Londra, affidandogli come terra di missione l'Essex, mentre l'altro suo compagno, Giusto, veniva consacrato vescovo di Rochester (604). Aveva provveduto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Andreadi Cosimo Feltrini, il noto specialista in grottesche e ornati, ad affrescare uno stemma di Leone X e di Giuliano privata, con S. Rocco che distribuisce la propria eredità, giustamente assegnato agli inizi del periodo romano (Carroll, pp. 68 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di un disegno preciso e autonomo di espansione familiare tenacemente perseguito, sembra più giusto . Nicolini, L'archivio del monastero di S. Andreadi Mantova fino alla caduta dei Bonacolsi, in Pubbl. dell'Acc. virgiliana di Mantova, s. 1, Monumenta, ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...