CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] antichi pittori toscani.
Il Vasari, che conosceva il testo del C. attraverso un manoscritto in possesso di "Giuliano orefice senese" (probabilmente Giuliano diNiccolò Morelli, detto il Barba) e che per primo parla del Libro dell'Arte, denuncia una ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] degli Este, accolto da Isabella, completò gli studi filosofici con Niccolò Leoniceno e avviò quelli sulla poesia in volgare, certo più consona un punto di aggregazione della cultura di primo Cinquecento, a favorire l’incontro con Andreadi Piero, che ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] inv. 1810 del Musée Jacquemart-Andrédi Parigi). Da indagare dunque, come possibile lavoro di esordio, l’Angelo con un 1448-49), o nella Roma diNiccolò V alla metà del secolo (come ha indotto a pensare la presenza di una sua Madonna col Bambino ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio diNiccolòdi Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] Niccolò Todesco, Niccolò Nigresuolo (secondo Hermann, 1900, la stessa persona), Gregorio di ritengono da lui eseguite intorno al 1470, forse in occasione delle nozze fra Andrea Gualenghi e Orsina d'Este celebrate nel 1469; un Corale (Reggio Emilia ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] cardinale Niccolò Albergati (Medica, 1998, pp. 41 s.). Morto Giovanni d’Alemagna, socio di ottobre 1487 avrebbe ricevuto da una tale Nicolosa, sua «consanguinea» e moglie diAndreadi Lazzaro dalla Volta, 15 ducati «pro suo maritare» (ibid., ma cfr ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Genova insieme al figlio per lavorare alla decorazione del palazzo diAndrea Doria a Fassolo, come afferma l'Alizeri, (1846, ott. 1529 il C. era a Castelnuovo di Garfagnana a ritrarre la maschera diNiccolò Capponi, lassù ammalatosi e morto mentre con ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] diNiccolò Giugni, ministro della Guardaroba Medicea, datata 23 febbraio 1624, in cui si propone di affidare ad alcuni allievi di del convento di S. Marco, caratterizzato da chiari elementi neomanieristici, mutuati, in particolare, da Andrea del Sarto ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] di artisti al servizio dei pontefici Niccolò IV e Bonifacio VIII.Benché da un punto di vista . Bonora, Scavo di una fornace da campana in S. Andreadi Sarzana, ArchMed 2, 1975, pp. 123-148; B. Ward-Perkins, in Scavi nella Torre Civica di Pavia, ivi, ...
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Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] , pp. 171-90; A. D’Andrea, Struttura e significato della Favola di Machiavelli, in Id., Strutture inquiete, Firenze 1993, pp. 129-52; M. Picone, La Favola di Belfagor fra exemplum e novella, in Niccolò Machiavelli politico storico letterato, Atti del ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] a Roma, dove seguì le lezioni di Domizio Calderini e diNiccolò Perotti che in quegli anni andavano commentando gli Epigrammata di Marziale, e di Francesco Filelfo che vi leggeva le Tusculanae disputationes di Cicerone. Si addottorò quindi in diritto ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...